La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro (-1,3%, pari a -29mila unità rispetto a novembre) si osserva tra le donne e per tutte le classi d’età, con l’unica eccezione dei 35-49enni.
Istat: tasso di occupazione al 59%, a livelli pre-pandemia
Il tasso di occupazione è stabile 59,0%. Lo rileva l’Istat che osserva: “Il lieve calo dell’occupazione nel mese di novembre e la sostanziale stabilità registrata a dicembre rallentano la crescita dell’occupazione osservata a partire dal mese di febbraio 2021 (con l’unica eccezione del mese di agosto).
Rispetto a gennaio, infatti, il numero di occupati è cresciuto di oltre 650mila unità e il tasso di occupazione è più elevato di 2,2 punti percentuali. Rispetto al periodo pre-pandemia (febbraio 2020), il tasso di occupazione è tornato allo stesso livello (59,0%) mentre il tasso di disoccupazione, al 9,0%, è ancora inferiore di 0,6 punti e quello di inattività è salito dal 34,6% al 35,1%.“
Più 540mila occupati a dicembre su anno
A dicembre 2021, rispetto al mese precedente, si registra una sostanziale stabilità degli occupati, mentre nel confronto con dicembre 2020 il numero risulta superiore del 2,4%, pari +540mila unità, trainato soprattutto dai dipendenti a termine (+434mila, +16,4%).
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