Nel 2023, le bollette dell’energia elettrica in Italia sono state tra le più costose d’Europa, con una tariffa media di 38,64 euro al kilowattora. Solo la Germania ha registrato un costo maggiore. L’aumento dei prezzi è dovuto principalmente alla reintroduzione degli oneri di sistema e delle imposte in bolletta.
Bollette della luce alle stelle in Italia: tra le più alte d’Europa nel 2023
Le bollette dell’energia elettrica in Italia sono state tra le più costose in Europa nel 2023, con una tariffa media di 38,64 euro al kilowattora. Tra i grandi Paesi dell’UE, solo la Germania ha registrato un costo maggiore, con 42,03 euro/kWh. Allargando il confronto a tutta l’Unione europea, anche il Belgio ha superato l’Italia con una tariffa di 40,47 euro/kWh. Questi dati emergono dal rapporto annuale di Arera, l’autorità pubblica italiana per le reti e l’energia.
Nonostante l’incremento del 6% rispetto al 2022, la situazione italiana è migliorata rispetto all’anno precedente, quando le tariffe erano aumentate del 40% rispetto al 2021. Il presidente di Arera, Stefano Besseghini, ha parlato di una “nuova normalità” con prezzi stabilizzati su livelli più alti del passato, senza prospettive di ritorno ai costi di pochi anni fa.
L’aumento dei prezzi in Italia è dovuto principalmente alla reintroduzione degli oneri di sistema e delle imposte in bolletta, una decisione del governo Meloni in linea con le indicazioni di bilancio europee che prevedono la progressiva eliminazione degli aiuti straordinari introdotti durante la pandemia e il caro energia. La tariffa media per i Paesi dell’Eurozona è salita del 12,6%, raggiungendo i 31,45 euro/kWh.