L’Italia ha giocato la sua prima amichevole internazionale a Miami vincendo per 2-1 contro il Venezuela. Decisiva la doppietta di Retegui, che in questo modo conquista punti nell’obiettivo convocazione all’Europeo. L’ultima chance per tanti è quella di domenica sera, quando gli azzurri disputeranno l’ultimo test di questa tournée americana a New York contro l’Ecuador.
Poi sarà tempo di riflessioni per il ct Luciano Spalletti, che avrà modo di visionare i singoli profili fino ad inizio giugno – quando a campionato terminato l’Italia si radunerà per preparare gli Europei di Germania. Tanti fin qui i punti fermi dell’ex allenatore del Napoli, ma ci sono ancora alcuni dubbi – specie per quanto riguarda l’attacco. Chi sarà il centravanti titolare dell’Italia all’Europeo? Clicca qui per avere qualche statistica in più in merito.
I centravanti dell’Italia oggi: Retegui, Raspadori e Lucca
In questo momento Spalletti ha fatto delle scelte precise: i convocati per queste due amichevoli in nazionale sono Retegui, Raspadori e Lucca.
Il centravanti italo-argentino del Genoa ha segnato la doppietta decisiva contro il Venezuela e, se dovesse stare bene fisicamente, andrà sicuramente all’Europeo. Le sue doti in area di rigore sono importanti ed avere un attaccante del genere può sicuramente fare la differenza.
Poi c’è Raspadori, che Spalletti conosce benissimo dove aver vinto con lui lo scudetto a Napoli l’anno scorso. Le sue caratteristiche non sono quelle del centravanti, ma per duttilità e spirito di sacrificio è chiaro come il ragazzo sia vicino alla convocazione: oltre che come numero 9, può fare sia l’esterno offensivo da entrambi i lati che il trequartista.
Difficile invece che venga preso in considerazione Lucca. L’attaccante dell’Udinese è alla prima convocazione nella nazionale maggiore: Spalletti lo ha chiamato più che altro per premiare le sue prestazioni del momento, ma non ha ancora giocato nemmeno un minuto.
I centravanti nel giro della nazionale: Immobile, Scamacca e Kean
Ci sono però anche giocatori molto importanti che in questo momento sono rimasti a casa per lasciare spazio ad altri. Innanzitutto Ciro Immobile, centravanti titolare campione d’Europa in carica 3 anni fa con Mancini. Anche a causa degli infortuni, questa è la stagione più complicata di sempre per l’attaccante e capitano della Lazio, ma chi ha segnato 200 gol in Serie A non può esser escluso a prescindere.
Immobile si giocherà le sue carte probabilmente con Scamacca, che sta vivendo alti e bassi all’Atalanta per via dell’elevata concorrenza. Non sempre affidabilissimo, il ragazzo ha dimostrato però caratteristiche uniche che potrebbero risolvere le partite bloccate: la sua forza fisica è un qualcosa che all’Italia serve.
Infine Kean, uscito ultimamente dai radar per via dell’infortunio. L’attaccante della Juventus ha sempre avuto un rapporto complicato con la nazionale e in questo momento, per via delle tante opzioni, sembra difficile ipotizzare una sua convocazione.
Ad oggi quindi è impossibile sapere chi sarà l’attaccante titolare dell’Italia all’Europeo, ma le idee sui convocati ci sono: dentro Retegui e Raspadori, fuori Kean e Lucca, si giocano un posto Immobile e Scamacca. Tutto ciò al netto di imprevisti vari nel finale di stagione.
