Sono drammatici i dati relativi al numero di morti in Italia nel 2010. Verrà superata la soglia dei 700decessi complessivi, compresi quelli causati dal Covid. Lo ha sottolineato Gian Carlo Blangiardo, presidente dell’Istat, sottolineando che “una cosa del genere l’ultima volta, nel nostro Paese, era successa nel 1944. Eravamo nel pieno della seconda guerra mondiale”.
Covid, in Italia preoccupa il numero di morti nel 2020
“Nel 2019 – ha aggiunto Blangiardo – il dato era stato di 647.000 morti” mentre per quest’anno “si tratta di una stima, perché l’anno non è ancora finito”. Il presidente dell’istituto di statistica ha sottolineato che “questo censimento mostra come di fatto la popolazione italiana sia stazionaria, gli stessi numeri che comparivano nel 2011 sono confermati, anche se c’è una diminuzione della componente italiana e aumento della straniera.
Emerge la fotografia di un popolo invecchiato: aumenta la componente più matura e diminuisce quella più giovane, rimane la prevalenza della componente femminile”.