In Italia c’è poca consapevolezza sul consumo dell’acqua, questi dati emergono da una ricerca di YouGov per Finish nel contesto del progetto ‘Acqua nelle nostre mani’.
L’obiettivo è stimolare la riflessione sulla gestione dell’acqua e promuovere pratiche più sostenibili, non solo in estate, ma tutto l’anno.
In Italia poca consapevolezza sul consumo d’acqua
Il 35% degli italiani pensa che il consumo idrico pro-capite in Italia sia superiore alla media europea, nonostante consumino oltre 220 litri al giorno, contro i 123 litri degli altri europei. Inoltre, il 78% degli italiani ritiene di utilizzare meno di 200 litri al giorno. Questi dati emergono da una ricerca di YouGov per Finish nel contesto del progetto ‘Acqua nelle nostre mani’.
L’indagine rivela anche alcune abitudini riguardo alla gestione dell’acqua: il 32% non controlla perdite in casa, il 29% non utilizza la lavatrice a pieno carico e solo il 39% usa la lavastoviglie, che può far risparmiare fino a 110 litri d’acqua al giorno. Infine, solo il 23% evita di sciacquare i piatti a mano prima di metterli nella lavastoviglie, nonostante questa pratica possa ridurre il consumo di acqua di 38 litri per lavaggio.
Nel centro di Roma, Finish ha realizzato un’installazione per sensibilizzare sul tema dello spreco idrico attraverso il progetto ‘Acqua nelle nostre mani’. L’installazione, presente in Largo dei Lombardi il 22 e 23 settembre, include un grande cassonetto per l’acqua, che può contenere oltre 6.000 litri, equivalente al consumo settimanale di una famiglia di quattro persone. Accanto ai normali cassonetti per plastica e vetro, questo bidone simboleggia il consumo d’acqua, spesso invisibile e inconsapevole.
