In Italia sarà introdotta l’intelligenza artificiale nelle scuole e, in particolare, in alcune classi per personalizzare la didattica. Valditara: “siamo uno dei primi paesi ad aver avviato questa sperimentazione”.
In Italia sarà introdotta l’intelligenza artificiale nelle scuole
Il nuovo anno scolastico inizia nelle regioni italiane, con la prima campanella che suonerà il 9 settembre a Trento. Tra le novità principali ci sono l’introduzione dell’intelligenza artificiale in alcune classi per personalizzare la didattica e le nuove linee guida per l’educazione civica basate sulla Costituzione.
Debuttano anche il liceo del Made in Italy e la riforma sperimentale dei tecnici professionali. Inoltre, viene reintrodotto il divieto del cellulare fino alla terza media e il ritorno del diario cartaceo.
“Siamo uno dei primi Paesi ad avere avviato quest’anno scolastico una sperimentazione nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la personalizzazione della didattica. Parte in 15 classi, in alcune regioni: Calabria, Lazio, Toscana, Lombardia. Se il modello funzionerà pensiamo di estenderlo ulteriormente proprio perchè la personalizzazione della didattica è uno dei must della mia azione di governo in materia di istruzione e credo che l’intelligenza artificiale adeguatamente guidata dal docente possa svolgere un ruolo significativo”, lo ha affermato il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, nel suo intervento al Forum TEHA a Villa d’Este, a Cernobbio.