Dall’Italia in Siria per l’Isis: i carabinieri hanno ritrovato il bambino portato via dalla madre, intenta a sostenere i terroristi. La donna è morta.
Ritrovato il bambino portato in Siria dalla madre per arruolarsi nell’Isis
Sta tornando in Italia, dopo ricerche da parte dello Scip della Polizia e del Ros dei carabinieri, un bimbo di 11 anni portato da Barzago (Lecco) in Siria dalla madre Valbona Berisha, che lasciò il marito e padre del bimbo per arruolarsi nell’Isis, il 17 dicembre 2014. Il ragazzino, la cui madre sarebbe morta in un’esplosione, si trovava nel campo profughi di Al Hol in Siria. A Milano, dove pende un procedimento su Berisha coordinato dal pm Alberto Nobili, il gup Guido Salvini attivò le ricerche della donna e del figlio. Il bambino potrebbe rientrare in Italia già domani.
Il bambino “ricorda di avere avuto dei pregressi in Italia”, ha spiegato in un verbale di fine settembre, di fronte al gup di Milano Guido Salvini, un investigatore del Ros dei carabinieri raccontando passo passo le ricerche per ritrovare e riportare in Italia il bambino che nel 2014 venne portato in Siria dalla madre che voleva unirsi all’Isis.
Una foto del piccolo, che veniva da personale della Croce Rossa, è stata mostrata al padre “che ha riconosciuto nel minore il figlio” che stava nel campo profughi siriano.