Non c’è pace per Donald Trump: dopo il covid, dopo il movimento Black lives matter, e dopo il boicottaggio invocato da personaggi dello sport e dello spettacolo, adesso ci pensa il suo rivale Joe Biden a togliere il sonno al Presidente.
Pare infatti che il rivale democratico, nel suo discorso durante la convention abbia preoccupato Trump: Biden era troppo preparato, diverso dalle altre apparizioni pubbliche precedenti. E così il tycoon gli ha chiesto di sottoporsi al test antidroga, prima del faccia a faccia previsto per il 29 settembre.
Donald Trump chiede il test antidroga per Joe Biden
Donald Trump sfida Joe Biden a sottoporsi insieme a lui ad un test antidroga in vista del loro primo dibattito tv il 29 settembre. Il presidente ha detto al Washington Examiner di aver notato un improvviso miglioramento di Biden nell’ultimo confronto tv con i rivali dem, dopo che nei precedenti “non era lucido”.
Un incontro di boxe
Dei tre dibattiti che lo aspettano con Biden, Trump ha detto: “Sono un incontro di boxe, non è differente dai gladiatori, tranne che dobbiamo usare il nostro cervello e la nostra bocca, e il nostro corpo per stare in piedi, anche se loro vogliono che stiamo seduti“.
Attacchi ripetuti
Trump e la sua campagna da tempo mettono in discussione le capacità cognitive dell’ex vicepresidente, definito dal tycoon “sleepy Joe” (Joe l’addormentato). Anche nel 2016 Trump aveva suggerito che la sua rivale Hillary Clinton fosse stata “pompata” prima dei loro dibattiti e l’aveva sfidata ad un ‘drug test’ prima del loro duello finale in tv.