Johnny Depp, all’anagrafe John Christopher Depp II, è un attore, produttore cinematografico e musicista statunitense.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto un Golden Globe come miglior attore in un film commedia o musicale per “Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street”, dopo essere stato candidato 10 volte al premio e tre nomination al premio Oscar come miglior attore protagonista per “La maledizione della prima luna”, “Neverland – Un sogno per la vita” e “Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street”.
Nel 2010, secondo la rivista “Forbes”, è stato l’attore più pagato del mondo assieme a Sandra Bullock, guadagnando 80 milioni di dollari da giugno 2009 a giugno 2010.
Johnny Depp, pluripremiato attore statunitense
Il nuovo talento del cinema d’autore hollywoodiano si chiama John Christopher Depp, è nato il 9 giugno 1963 a Owensbora, una cittadina di minatori del Kentucky, ed è l’ultimo di quattro fratelli. Dopo la sua nascita la famiglia si trasferisce a Miramar, in Florida.
Gli inizi
La prima passione di Depp è la musica. A tredici anni suona la chitarra e si esibisce con un gruppo di amici soprannominato “The Kids”. Però, insieme all’amore per la chitarra cresce anche la sua… eccezionale bellezza e forza carismatica che lo convincono a passare alla recitazione. A soli ventuno anni, dunque, eccolo già in pista a tentare la scalata di stella del cinema. Il suo primo film è “Nightmare – Dal profondo della notte”, dove ha una parte di secondo piano.
Ma i ruoli importanti non si fanno attendere, i produttori dall’occhio lungo capiscono che dietro quella faccia tenebrosa si nasconde un sex symbol da imporre in quattro e quattro otto. Anche se il buon Depp non è certo un tipetto superficiale e senza cervello, come hanno poi dimostrato le sue scelte cinemtografiche.
Nel 1986 in “Platoon” è uno dei disperati nella giungla vietnamita mentre il suo primo ruolo da protagonista arriva finalmente nel 1990, nel musical “Cry baby”.
La notorietà arriva in quello stesso anno con “Edward mani di forbice”, favola postmoderna di Tim Burton, regista che trasforma la carriera dell’attore, facendone in qualche modo il suo alter ego. Qui Depp è la macchina affetta-verdure diventato uomo, ma con le mani ancora meccaniche, che si scontra con il mondo “normale”: il film ottiene un grande successo e lancia l’attore dal volto da eterno adolescente.
Gli anni Novanta
Nel 1992 è il protagonista di “Arizona junior”, nei panni di Axel, che rifiuta il sogno americano propostogli dallo zio per una serie di stravaganti amici.
Continua la serie dei personaggi di animo gentile con “Benny & Joon” (dove è un mimo un po’ strambo, che in alcuni atteggiamenti recupera la tristezza chapliniana) e con “Buon compleanno Mr. Grape”, nei panni di un giovane oppresso da una famiglia insopportabile in una cittadina dell’Iowa.
Depp precisa il suo personaggio di sempre in “Ed Wood”, che Burton realizza nel 1994, dove incarna il regista di film spazzatura degli anni Cinquanta, rendendo credibili l’ingenuità e l’ottimismo del personaggio.
Nello stesso anno è al fianco di Marlon Brando, nei panni di un aspirante suicida e sedicente grande seduttore, pieno di fantasia in “Don Juan DeMarco”.
Ormai lo vogliono in molti, questo giovanetto candido, amato dalle donne (è sempre in testa nelle classifiche dei divi più sexy) e dai registi di culto. In questi anni lo hanno voluto autori di vaglia come John Badham, Jim Jarmusch, Mike Newell, Terry Gilliam, Roman Polanski, Sally Potter, Lasse Hallstrom, Julian Schnabel e Ted Demme. Qualcuno dell’ambiente direbbe: “Scusate se è poco…”.
I film sono sempre esaltati dalla critica, tutti apprezzano le sue scelte intelligenti come le sue sempre straordinarie interpretazioni (in “Donnie Brasco” di Newell duetta alla pari nientemeno che con Al Pacino). Inoltre, è giusto ricordare che per girare “Benny & June” e “Mr. Grape” ha rifiutato successi sicuri come “Dracula”, “Speed” e “Intervista col vampiro”.
Nel 1996 si è invece cimentato con la regia, dirigendo e interpretando (di nuovo al fianco di Brando) “Il coraggioso”, vicenda di un pellerossa squattrinato e laconico che si offre di interpretare un letale snuff-movie per garantire un futuro alla propria famiglia.
Dopo aver sposato, per poco più di un anno, Lori Anne Allison nel 1985, ha intrapreso lunghe e chiacchierate relazioni con Winona Ryder e Kate Moss. Nel 1999 ha sposato la pop-star attrice transalpina Vanessa Paradis, che gli ha dato due figli in tempo breve. Proprietario del celebre nightclub “The Viper Room”, è stato arrestato un’infinità di volte per le sue improvvise intemperanze.
Anni 2000
Nei primi anni 2000 gira “Chocolat” (2000, di Lasse Hallström), “Blow” (2001, di Ted Demme, in cui interpreta il narcotrafficante George Jung), “La vera storia di Jack lo squartatore” (From Hell, 2001). Il 2004 lo vede protagonista dell’edizione degli Oscar con il film “La maledizione della prima luna – Pirates of the Caribbean” (con Orlando Bloom) per il quale però non ottiene la statuetta.
In conclusione, valga come sunto della sua personalità quello che ha scritto Pino Farinotti nel suo dizionario del cinema: “Attraente e decisamente dotato di sex appeal, ma non incline al narcisismo, sa, quando il ruolo lo richiede, far passare queste caratteristiche in secondo piano, mostrandosi duttile e dando prova di grande sensibilità interpretativa”.
Nel 2006 la co-star di Depp nel secondo episodio di Pirati dei Caraibi, Bill Nighy, descrive il ruolo di Johnny come “uno dei più popolari ruoli degli ultimi tempi”. Secondo quanto riporta Fandango, Depp è considerato una delle ragioni per la quale il pubblico vuole vedere il film.
Il regista del film, Gore Verbinski, afferma che Sparrow assomiglia alla vera personalità dell’attore, sebbene lo stesso Depp dichiari di aver modellato il personaggio ispirandosi a Keith Richards, chitarrista dei Rolling Stones, e all’atteggiamento del personaggio dei Looney Tunes, Pepè la puzzola. Depp, che rimane sorpreso e commosso dalla positiva accoglienza del film da parte del grande pubblico, riceve una nomination all’Oscar per questo ruolo.
Altri grandi successi
Dopo aver interpretato il ruolo dell’agente della CIA Sands in “C’era una volta in Messico”, nel 2004 riceve un’altra nomination all’Oscar per il ruolo dell’autore scozzese di Peter Pan James Matthew Barrie nel film “Neverland – Un sogno per la vita” (Finding Neverland) accanto a Kate Winslet.
Nel 2005 esce nelle sale con “The Libertine” e torna a lavorare con l’amico e regista Tim Burton in una doppia veste: in carne e ossa per il ruolo di Willy Wonka nel film “La fabbrica di cioccolato” (“Charlie and the Chocolate Factory”) e come doppiatore di un personaggio modellato sulle sue fattezze ne “La sposa cadavere”, due successi di pubblico e critica. Sempre nel 2004 prende parte al film Secret Window in cui recita come protagonista.
Nel 2006 torna a interpretare il ruolo di Jack Sparrow nel film “Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma” (“Pirates of the Caribbean: Dead Man’s Chest”) che negli Stati Uniti incassa 135,5 milioni di dollari nei primi tre giorni di proiezione, diventando così il film col maggior incasso nella prima settimana di uscita.
Il terzo episodio, “Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo” (“Pirates of the Caribbean: At World’s End”), esce nelle sale americane il 25 maggio 2007. Depp rivela il suo attaccamento al capitano Jack Sparrow dichiarando che Sparrow è “definitivamente una grande parte di me” ed esprimendo il desiderio di interpretare nuovamente il ruolo. Depp ha inoltre dato voce al personaggio di Sparrow nel videogioco Pirati dei Caraibi: La leggenda di Jack Sparrow.
Riguardo alla sua esperienza nel ruolo di Sparrow, Depp ha detto: «L’immagine romantica dei pirati è in me fin da quando ero piccolo. E mia figlia, che ha nove anni, quando ha visto il trailer è impazzita. Adesso è convinta che io sia un pirata sul serio.
È entusiasta di avere un papà pirata. L’altra sera, a una cena, una signora le ha rivolto un po’ di quelle domande stupide che si fanno ai bambini e a quella, classica, sul mestiere dei genitori ha risposto: La mia mamma è una cantante, il mio papà fa il pirata».
Sodalizio artistico con Tim Burton
Nel 2007 è protagonista in “Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street”, diretto da Tim Burton e affiancato per la terza volta dall’attrice Helena Bonham Carter, dove interpreta un barbiere ingiustamente imprigionato nell’Inghilterra vittoriana e desideroso di vendetta; questo ruolo gli vale la terza nomination all’Oscar e la vittoria di un Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale.
In seguito alla morte dell’attore Heath Ledger, Depp interpreta insieme a Jude Law e Colin Farrell il ruolo di “Ledger nel film Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo”. Nel 2009 interpreta anche il ruolo del criminale americano John Dillinger nel film “Nemico pubblico – Public Enemies” e lavora nel film “The Rum Diary – Cronache di una passione”, tratto dal romanzo di Hunter S. Thompson e uscito nel 2011, nel quale interpreta la parte del giornalista alcolizzato Paul Kemp.
Nel 2008 gli vengono assegnati due MTV Movie Awards come miglior attore comico per il ruolo di Jack Sparrow in “Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo” e miglior cattivo per il ruolo del barbiere assassino nel musical horror “Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street”.
Nel 2010 partecipa a “Alice in Wonderland” di Tim Burton: Depp, tramite il motion capture, interpreta il Cappellaio Matto. Per Depp e Burton si prospetta un nuovo progetto di cui ha discusso il produttore Richard Zanuck, che sarebbe una versione cinematografica della simil soap-opera leggermente orrorifica dal titolo Dark Shadows, andata in onda negli Stati Uniti dal 1966 al 1971. Depp veste i panni del vampiro Barnabas Collins, personaggio centrale della produzione originale.
Attraverso la sua società di produzione, la Infinitum Nihil, Depp si è assicurato i diritti cinematografici del romanzo di Nick Tosches “La mano di Dante”, un complesso noir pubblicato in Italia da Mondadori di cui da tempo Depp è dichiarato fan. Nel film che ne verrà tratto, lo stesso Depp dovrebbe essere tra gli interpreti principali, nei panni di Tosches.
Anni 2010
Nel 2010 recita al fianco di Angelina Jolie nel film “The Tourist”, in uscita nelle sale il 10 dicembre 2010. Nello stesso anno prende parte al sequel di “Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo”, intitolato “Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare”, uscito nelle sale a maggio 2011; il film ha avuto un gran successo di pubblico, con un incasso internazionale di 1045713802 $, diventano il film più remunerativo della saga. Per tale successo, nell’ottobre dello stesso anno gli sceneggiatori confermano un quinto capitolo della saga, affermando di aver iniziato la stesura della sceneggiatura.
Nel 2011 presta la voce al camaleonte del film d’animazione “Rango”, diretto da Gore Verbinski e a cui partecipa anche Isla Fisher. Il film vince l’Oscar al miglior film d’animazione.
Nel 2012 è protagonista di “Dark Shadows” di Tim Burton; uscito dopo due anni di gestazione, il film non ottiene il successo previsto al box office (245 milioni di dollari incassati a fronte di una spesa di 150 milioni), e viene accolto freddamente dalla critica statunitense e internazionale. In un’intervista con Larry King andata in onda sulla “CNN” nell’ottobre 2011, poco prima dell’uscita del film “The Rum Diary – Cronache di una passione”, indica Marlon Brando come suo mentore.
Nel febbraio 2012 inizia le riprese del kolossal western targato Disney “The Lone Ranger”, diretto da Gore Verbinski, annunciato nel 2009 ma più volte rimandato a causa dell’elevato budget, in cui interpreta il ruolo dell’indiano Tonto. Il film esce nelle sale il 31 maggio 2013, si rivela un enorme insuccesso, rappresentando una perdita per le casse della Disney di circa $ 190 milioni di dollari e costa a Depp la nomination al Razzie Award al peggior attore protagonista.
Nel 2014 partecipa allo sci-fi “Transcendence”, prodotto da Christopher Nolan e al musical della Disney “Into the Woods”, dove interpreta il lupo cattivo. Nel 2015 riveste il ruolo di protagonista nel film di David Koepp, “Mortdecai”, ispirato alla serie di romanzi di Kyril Bonfiglioli, che gli costa una seconda nomination al Razzie Award al peggior attore protagonista. Sempre nel 2015 recita nel film “Black Mass – L’ultimo gangster”, dove interpreta il criminale James Bulger, presentato in anteprima alla Mostra d’arte cinematografica di Venezia.
Il ritorno del Cappellaio Matto e l’avvento di Grindelwald
Nel 2016 torna a interpretare il Cappellaio Matto nel sequel di “Alice in Wonderland” intitolato “Alice attraverso lo specchio”.
Alla regia questa volta non c’è più Tim Burton, ma James Bobin. Nel 2017 la sua carriera subisce un nuovo impulso grazie al successo del quinto capitolo della saga dei Pirati dei Caraibi, intitolato “Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar”, uscito nelle sale il 26 maggio 2017.
Nello stesso anno partecipa al film “Assassinio sull’Orient Express”, nella parte del criminale Samuel Ratchett/John Cassetti, dove recita al fianco di Kenneth Branagh (anche regista del film), Penélope Cruz, Judi Dench, Michelle Pfeiffer e Willem Dafoe.
Nel 2018 torna a interpretare Gellert Grindelwald nel film “Animali fantastici – I crimini di Grindelwald”, sequel di “Animali fantastici e dove trovarli”. Nel 2019 è protagonista insieme a Forest Whitaker nel film “City of Lies – L’ora della verità” diretto da Brad Furman in cui interpreta il detective Russell Poole che vuole a tutti i costi trovare la verità dietro l’omicidio di Tupac Shakur e Notorius B.I.G..
Sempre nel 2019 è protagonista nel film “Arrivederci professore” diretto da Wayne Roberts in cui interpreta un professore malato terminale. Ad affiancare l’attore ci sono Zoey Deutch e Ron Livingstone.
Vita privata
Depp è il padrino dei due figli del regista Tim Burton e dell’attrice Helena Bonham Carter, suoi cari amici. È stato fidanzato con le attrici Sherilyn Fenn, Jennifer Grey, Winona Ryder e con la supermodella Kate Moss. Dal 1983 al 1986 è stato sposato con la make-up artist Lori Anne Allison.
Nel 1998 inizia una relazione con l’attrice e cantante francese Vanessa Paradis da cui ha avuto due figli: Lily-Rose Melody (nata il 27 maggio 1999) e John “Jack” Christopher Depp III (nato il 9 aprile 2002). Nel giugno 2012, dopo 14 anni di convivenza, i due si lasciano.
Nel marzo 2007, mentre è sul set di “Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street”, sua figlia Lily Rose, nata dalla sua relazione con Vanessa Paradis, viene ricoverata al Great Ormond Street Hospital di Londra.
Per ringraziare l’ospedale per aver curato sua figlia, Depp vi si reca nel novembre 2007 nelle vesti del capitano Jack Sparrow e passa quattro ore a leggere fiabe ai bambini ricoverati. Nel gennaio 2008 dona all’ospedale un milione di sterline (circa un milione e mezzo di euro).
Ha avuto dal 2012 al 2016 una relazione con l’attrice Amber Heard, conosciuta sul set del film The Rum Diary.
Il 3 febbraio 2015 i due si sposarono con una cerimonia civile nella casa dell’attore a West Hollywood, Los Angeles, mentre i festeggiamenti si svolsero nel fine settimana, sulla spiaggia di Little Hall’s Pond Cay, l’isola delle Bahamas di proprietà dell’attore.
Nel maggio 2016 tuttavia, dopo solo 15 mesi di matrimonio, la Heard chiede il divorzio da Depp sostenendo di aver subito violenze fisiche quando lui era ubriaco. La vicenda risulta controversa e la coppia conclude le pratiche del divorzio nel gennaio 2017. Nel 2019 Depp accusa la ex moglie di adulterio e diffamazione e sporge denuncia chiedendo un risarcimento totale di 50 milioni di dollari.