La Juventus incappa in un’altra partita deludente nell’ultima giornata di Champions League. I bianconeri cadono in casa contro il Benfica per 0-2. Il morale dell’ambiente stenta a risollevarsi e i dubbi sull’operato svolto in estate dalla società sono sempre di più. Ora alla Vecchia Signora toccheranno i playoff, riaffronterà una tra Milan e PSV.
Juventus Champions League, altra prestazione deludente
La Champions League della Juventus, partita con grandi speranze, si è rivelata un cammino tortuoso. Le vittorie con PSV, Lipsia e Manchester City sembravano far presagire una top 8 alla portata. Invece l’ingranaggio Juve, come accaduto anche in campionato, si è spesso inceppato, con pareggi incolori con Lille, Aston Villa e Bruges e le sconfitte in casa contro Stoccarda e Benfica. Alla fine del super girone la classifica recita un deludente ventesimo posto su trentasei, con un solo punto in più della prima eliminata, la Dinamo Zagabria.
C’è un dato in particolare di questa campagna di Champions bianconera che risalta e preoccupa. Solo nove gol fatti in otto partite, troppo pochi se si scorrono i nomi in organico. Il problema però sta proprio lì, perchè molti di questi nomi non stanno rispettando le aspettative. I primi della lista sono certamente Koopmeiners e Douglas Luiz. Potremmo definire finora spento il primo e disastroso il secondo, nonostante la spesa da 110 milioni totali per portali a Torino. Tendenzialmente sottotono (anche se meno di altri) Yildiz e Vlahovic, succubi di qualche equivoco tattico e di pressioni ambientali che non sembrano in grado di sostenere. Male anche Nico Gonzalez, che tra infortuni e gol sbagliati non sta giustificando il suo acquisto.
Forse il più in difficoltà di tutti è proprio l’allenatore Thiago Motta. Chiamato a ribaltare radicalmente il mondo Juve con la sua aura da predestinato, anche lui sta subendo il peso di una panchina così importante, per la quale forse non era pronto al 100%.
Ora la Juventus dovrà tentare la rimonta in campionato e di avanzare agli ottavi di Champions, dove si troverà di nuovo davanti Milan o PSV, entrambe già affrontate quest’anno con risultati tendenzialmente a favore.
