Secondo indiscrezioni, Kanye West avrebbe detto alla moglie Bianca Censori: “Diamo spettacolo”, spingendola a mostrarsi quasi nuda ai Grammy Awards 2025. Lei sembrava titubante, ma lui avrebbe insistito, affermando che sarebbe stato un evento sensazionale. Il risultato? Tutti hanno parlato di loro, ma soprattutto di lui. Molti lo accusano di essere un misogino manipolatore che controlla le sue compagne.
Kanye West e Bianca Censori: chi manipola
Le testimonianze di alcune sue ex confermano che Ye avrebbe esercitato pressioni sugli outfit e sul corpo delle partner. Pare anche che abbia avuto comportamenti violenti in passato, soprattutto con Kim Kardashian. Durante l’evento, Bianca sembrava distante, con un linguaggio del corpo che comunicava disagio, quasi come se stesse subendo una costrizione.
C’è chi sostiene che entrambi soffrano di un Disturbo Narcisistico di Personalità, alimentato dalla costante ricerca di attenzione mediatica. Altri ipotizzano che Bianca Censori possa essere affetta da Disturbo Istrionico, che la spingerebbe a mettersi in una posizione di vittima per ottenere consensi. Potrebbe essere lei a manipolare l’opinione pubblica con il vittimismo, un’arma molto potente oggi. Ma se fosse Kanye stesso a essere manipolato?
La sua conversione religiosa nel 2019 potrebbe essere il frutto di un indottrinamento ideologico. Nonostante la sua ricchezza e fama, West è fragile psicologicamente, e qualcuno potrebbe averne approfittato. Lui stesso ha dichiarato di essere bipolare, per poi ritrattare dicendo di essere autistico, confondendo condizioni con sintomi simili ma distinti.
Kanye ha mai curato la sua salute mentale?
Non sembra che Ye si sia mai affidato a professionisti per la sua salute mentale, preferendo strumentalizzare le diagnosi per alimentare l’attenzione su di sé. Non sappiamo se sia un manipolatore, un manipolato o entrambi. Per ora, lo spogliarello pubblico di Bianca resta un fatto di gossip, senza certezze sulle dinamiche reali.
Il vero problema è la tendenza a trarre conclusioni affrettate con poche informazioni, senza comprendere il contesto. Questo ci rende tutti potenzialmente manipolabili.