Kemi Badenoch è la nuova leader dei conservatori britannici, avendo precedentemente ricoperto il ruolo di Segretaria per le imprese e il commercio nel governo di Rishi Sunak. A 44 anni, figlia di genitori nigeriani e sposata con un banchiere, Badenoch ha ottenuto una netta vittoria contro il suo rivale anti-immigrazione Robert Jenrick, totalizzando 53.806 voti rispetto ai 41.338 del concorrente. Come riportato dal Corriere della Sera, Badenoch si definisce “una immigrata di prima generazione”. Nata a Londra per caso, ha vissuto in Nigeria fino all’età di 16 anni.
Kemi Badenoch, chi è la nuova leader dei conservatori britannici
La sua adesione al Partito Conservatore è avvenuta durante gli studi universitari, influenzata dall’incontro con quelli che definisce “stupidi ragazzi bianchi di sinistra”. Inoltre, il suo discorso politico include posizioni critiche nei confronti del movimento “woke”. La Badenoch punta a diventare la prima donna nera a candidarsi come premier alle prossime elezioni nel Regno Unito, una meta ambiziosa che riflette sia la sua determinazione personale che il suo desiderio di rappresentare una diversità crescente nella politica britannica.
La storia di Kemi Badenoch
Kemi Badenoch è una figura di spicco nella politica britannica, nota per il suo approccio diretto e le sue posizioni conservative. Nata il 2 gennaio 1980 a Wimbledon, Londra, da genitori nigeriani, Badenoch ha vissuto un’infanzia caratterizzata dalla multiculturalità, che ha influito sulle sue prospettive politiche. Dopo aver completato gli studi in Scienze Politiche all’Università di Greenwich, ha intrapreso una carriera nel settore pubblico e nel marketing, prima di dedicarsi alla politica.
Entrata nel Partito Conservatore, Badenoch è stata eletta membro del Parlamento per Saffron Walden nel 2017, rappresentando una circoscrizione che comprende aree rurali e suburbane nel Essex. La sua carriera politica ha preso slancio rapidamente, grazie alla sua attitudine pragmatica e alla capacità di affrontare questioni complesse. Nel governo di Boris Johnson, è stata nominata sottosegretario di Stato per le pari opportunità, posizione dalla quale ha sostenuto politiche a favore della diversità e dell’inclusione, pur mantenendo una visione conservatrice su temi come la famiglia e il lavoro.
Badenoch ha guadagnato notorietà anche per il suo intervento durante le discussioni sui temi della razza e dell’identità. È stata una critica del concetto di “cancel culture” e ha sostenuto la necessità di una conversazione aperta su questi temi, un approccio che ha trovato consensi tra i sostenitori della libertà di parola. La sua schiettezza le ha valso una reputazione di onestà e autenticità, qualità sempre più ricercate in un panorama politico spesso visto come distante dai cittadini.
Nel luglio 2022, Badenoch è stata nominata segretaria di Stato per il Commercio, un ruolo chiave nel governo del nuovo primo ministro Liz Truss, dove ha continuato a promuovere iniziative per il potenziamento dell’economia post-Brexit. Con un futuro luminoso davanti a sé e una crescente influenza nel Partito Conservatore, Kemi Badenoch si sta affermando come una delle giovani promesse della politica britannica, destinata a lasciare un segno significativo nel panorama politico del Regno Unito.
