Scoperte le pagine originali della Divina Commedia di Dante Alighieri a La Spezia. Il sindaco Pierluigi Peracchini pubblica le foto sui social: “Un ritrovamento eccezionale”. Oltre alle pagine della Divina Commedia, sono stati scoperti documenti relativi alla cosiddetta “Pax Dantis”.
La Spezia, scoperte le pagine originali della Divina Commedia
Durante il trasferimento dell’Archivio di Stato della Spezia, sono state rinvenute due pagine autentiche della prima edizione della Divina Commedia di Dante Alighieri, datata XIV secolo. La notizia è stata condivisa sui social dal sindaco Pierluigi Peracchini, che ha pubblicato le foto. Le pagine, relative ai canti del Purgatorio e del Paradiso, rappresentano un’importante scoperta dal punto di vista storico e culturale.
Oltre alle pagine della Divina Commedia, sono stati scoperti documenti relativi alla cosiddetta “Pax Dantis”, un accordo che nel XIV secolo mise fine ai conflitti tra i Malaspina e i vescovi di Luni. Questo elemento conferisce ulteriore importanza alla scoperta, sottolineando un legame diretto tra Dante e la storia locale della Spezia.
Cosa si prevede di fare con le due pagine ritrovate
L’amministrazione comunale sta già esaminando, in collaborazione con il ministero della Cultura, le modalità per valorizzare questa scoperta. «Intendiamo definire un percorso per rendere questi straordinari reperti accessibili al pubblico, magari attraverso un’esposizione dedicata», afferma il sindaco. L’iniziativa potrebbe rappresentare un’opportunità unica per attirare l’attenzione nazionale e internazionale sulla Spezia, custode di questo prezioso frammento di storia. Le pagine della prima edizione della Divina Commedia sono estremamente rare e molto ricercate dagli studiosi di tutto il mondo. Il ritrovamento rappresenta un evento di grande rilevanza storica per la città ligure e offre un contributo importante alla comprensione dell’opera di Dante e del contesto storico in cui essa è stata creata.