Lady Gaga è stata ospite in tv da Fabio Fazio nel programma della Rai Che tempo che fa e ha stupito tutti con il suo gran cuore, la semplicità e le sue emozioni sincere, si è rivolta infatti alla comunità Lgbt, in merito alla bocciatura da parte della politica della proposta di legge ddl Zan.
Lady Gaga manda una messaggio alla comunità Lgbt
La star nata da genitori italiani ha mandato un messaggio alla comunità italiana Lgbt+ per commentare la bocciatura del ddl Zan. Ha infatti dichiarato: “Volevo dire una cosa alla comunità LGBTQ+ in Italia: siete i più coraggiosi, siete i più gentili, siete un’ispirazione e che succeda una cosa di questo genere (lo stop al DLL Zan) dobbiamo gridare al disastro. Voi dovete invece essere protetti, a tutti i costi, come tutti gli esseri umani che vivono su questa Terra. Io continuerò a scrivere musica per voi, e, cosa più importante, cercherò di lottare per voi”.
Lady Gaga si è emozionata e ha pianto guardando le immagini della manifestazione di protesta che si è svolta a Milano dopo la bocciatura del del Zan. La folla radunata in piazza Duomo ha intonato la sua canzone Born this way. In questo modo ha dimostrato tutta la sua sensibilità nei confronti della popolazione italiana. Ha poi spiegato di essere molto legata all’Italia. La cantante è apparsa come una ragazza semplice, comune, eppure ha vinto numerosi Oscar nel corso della sua carriera.
Le parole della cantante sulla sensibilità
La nota cantante ha parlato anche della sensibilità, dote molto importante nelle persone e infatti ha dichiarato: “Quando ti occupi di arte, che sia musica o che sia fare l’attrice, entri in un luogo estremamente vulnerabile. Quando lavoro cerco sempre di arrivare fino in fondo e quello è il luogo più profondo all’interno di me stessa dove in fondo c’è di nuovo la bambina che ero, la bambina che può sognare, la bambina che può lavorare duramente. Ho sempre voluto fare qualcosa con me stessa perché sono stata ispirata dalla mia famiglia a farlo. Non riesco neppure a credere a tutti i dischi che sono riuscita a fare. Ho cantato con Tony Bennett, un altro italo-americano, uno degli autori più grandi della storia”.