“Potevo esserci io al suo posto”: sono le prime parole piene di dolore di Stefano Bettoni, il marito di Laura Frosecchi, la 55enne uccisa all’interno del suo panificio dal nipote di 20 anni. I fatti sono avvenuti nella giornata di ieri giovedì 17 ottobre a Chiesanuova, in provincia di Firenze.
Laura Frosecchi uccisa dal nipote: le parole del marito Stefano
Non ha parole e non si dà pace Stefano Bettoni, il marito della 55enne uccisa nella mattinata di ieri all’interno del panificio Forno Da Graziella a Chiesanuova dal nipote Mattia Scutti, 22enne figlio della cognata. «Non so cosa dire – racconta Bettoni al Corriere Fiorentino – Lui abita di fronte a casa nostra ed è un ragazzo con delle difficoltà. Parlava sempre con mia moglie. Io non capisco il motivo, non capisco che cosa sia successo perché lui ha avuto problemi con altre persone della nostra famiglia ma non con noi. C’è sempre stato un rapporto di quotidianità con noi. Lui parla solo con noi. Non sapevo neppure che avesse una pistola. Ma io da ore sto pensando a una cosa sola. Potevo esserci io al posto di mia moglie: almeno quello ammazzava me. Laura sarebbe viva in questo momento: è l’unica cosa che conta».
L’omicidio
A far scoprire il cadavere è stato proprio il giovane che, dopo il delitto, ha contattato i carabinieri per poi fuggire dal posto e barricandosi in casa. Alla fine è stato bloccato dai carabinieri dopo aver tentato la fuga minacciando anche di suicidarsi. Al momento non si conoscono le motivazioni dell’omicidio.