La Fodazione ‘Aidp’, promossa dall’Associazione Italiana per la Direzione del Personale, ha stilato la classifica Città del lavoro 2023. Ecco, dunque, quali sono le città dove si lavora meglio e in quali peggio. La Campania si trova in zona rossa.
Città del Lavoro 2023, la classifica stilata dalla Fondazione Aidp
La Campania è la Regione dove si lavora peggio. A dichiararlo è uno studio della Fodazione ‘Aidp’, promossa dall’Associazione Italiana per la Direzione del Personale. Ecco la prima classifica italiana sulle migliori Città del Lavoro 2023 ,stilata su 110 capoluoghi di provincia ed suddivisa in tre fasce cromatiche: verde, gialla e rossa.
La zona verde: in quali città si lavora meglio?
Le 40 città della fascia verde che otterranno il riconoscimento “Le città in cui si lavora meglio in Italia 2023” sono Milano, Trieste, Udine, Bergamo, Pordenone, Cagliari, Gorizia, Padova, Siena, Cremona, Bolzano, Verbania, Trento, Treviso, Sondrio, Modena, Monza, Brescia, Pavia, Pisa, Firenze, Bologna, Belluno, Lodi, Parma, Prato, Macerata, Lecco, Torino, Ancona, Vicenza, Genova, Forlì, Mantova, Venezia, Ravenna, Piacenza, Novara, Roma, Lucca.
La zona gialla: le città con valori intermedi
Le 40 città della fascia gialla, quindi le città che hanno ottenuto valori intermedi, sono Cesena, Cuneo, Reggio Emilia, La Spezia, Verona, Sassari, Ascoli Piceno, Ferrara, Livorno, Aosta, Oristano, Biella, Savona, Varese, Perugia, Pesaro, Rovigo, L’Aquila, Vercelli, Nuoro, Lecce, Arezzo, Bari, Viterbo, Fermo, Grosseto, Potenza, Matera, Rimini, Como, Massa, Rieti, Pescara, Imperia, Terni, Latina, Alessandria, Carbonia, Teramo, Asti.
Zona rossa: quali sono le città dove si lavora peggio?
Ma passiamo ora alla zona rossa, ovvero dove si lavora peggio: troviamo Brindisi, Pistoia, Frosinone, Taranto, Palermo, Ragusa, Caserta, Campobasso, Chieti, Vibo Valentia, Catanzaro, Trani, Cosenza, Benevento, Siracusa, Agrigento, Reggio Calabria, Isernia, Salerno, Catania, Caltanissetta, Avellino, Messina, Barletta, Trapani, Foggia, Napoli, Enna, Crotone, Andria.