Stasera 23 novembre, è andato in onda su Rai 1 il film Lea Garofalo, con l’attrice Vanessa Scalera, scopriamo la storia vera che ispirato la pellicola cinematografica. Il film è del 2015, è stato diretto da Marco Tullio Giordana e racconta la storia vera di Lea Garofalo, testimone della ‘ndrangheta.
Lea Garofalo: la storia vera che ha ispirato il film
Lea, dopo aver lasciato e denunciato il suo compagno Carlo Cosco, noto ‘ndranghetista, fu uccisa per aver deciso di parlare apertamente contro la ‘ndrangheta, soprattutto perché non voleva che sua figlia Denise crescesse in una casa costruita con il denaro dello spaccio di droga. La donna così decise di denunciare i membri della propria famiglia e il padre di sua figlia.
Venne così ammessa nel programma di protezione testimoni, trasferita in seguito a Campobasso. Nel 2006 fu espulsa dal programma, non essendo più ritenuta una collaboratrice attendibile e questo avvenimento trasformò la sua vita in una tragedia annunciata. Ci fu un primo tentativo di rapimento, fino ad arrivare al sequestro e poi all’uccisione. Il 20 novembre del 2009 Cosco attirò l’ex compagna a Milano, con la scusa di parlare del futuro della loro figlia. La sera del 24 novembre, approfittando di un momento in cui la donna era rimasta sola, Carlo la condusse in un appartamento che si era fatto prestare per ucciderla.
Il ritrovamento del corpo
Carmine Venturino, Rosario Curcio e Massimo Sabatino portarono via il cadavere dall’appartamento. Il corpo di Lea fu trasportato a Monza, dove venne bruciato per tre giorni, come rivelato dallo stesso Venturino. Grazie alle sue dichiarazioni nel processo d’Appello le forze dell’ordine trovarono più di 2000 frammenti ossei e la collana della donna.
Dove vedere il film
Il film è disponibile anche sulla piattaforma Rai Play.