Cronaca

Atto intimidatorio a Lecce, testa di capretto insanguinata davanti casa della giudice Romano

Un grave atto intimidatorio è stato compiuto nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 febbraio a Lecce: la testa di un capretto insanguinata e infilzata con un coltello da macellaio è stata trovata davanti la porta di casa della giudice Maria Francesca Romano.

Lecce, testa di capretto davanti casa della giudice Romano

Nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 febbraio è stata trovata davanti casa della magistrata una testa di capretto insanguitata e infilzata con un coltello da macellaio. Accanto era stato lasciato un biglietto con scritto: “Così”.

La giudice Romano è sotto scorta da alcuni mesi dopo aver ricevuto alcune lettere minatorie legate alle indagini che hanno portato lo scorso 17 luglio all’arresto di 22 persone del clan Lamendola-Cantanna ritenuto organico alla Scu.

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