Dopo la firma del presidente Sergio Mattarella, la legge di Bilancio 2025 è arrivata alla Camera, rendendo ufficiali le misure elaborate dal Ministero dell’Economia per riequilibrare i conti pubblici. Tra le principali novità c’è il riordino delle detrazioni fiscali, che terrà conto del numero di figli per i contribuenti con reddito complessivo superiore a 75.000 euro. Tuttavia, le spese sanitarie e quelle legate ai mutui per la casa saranno escluse da queste modifiche.
Legge di Bilancio 2025, novità per pensioni minime e Superenalotto
Un’altra novità riguarda l’aumento delle pensioni: quelle pari o inferiori al trattamento minimo vedranno un incremento del 2,2% nel 2025 e dell’1,3% nel 2026, portando l’assegno a 617,9 euro rispetto ai 614,77 attuali. Questo aumento segue il rialzo del 2,7% previsto dalla legge di Bilancio 2024, con un ulteriore aggiustamento per l’inflazione.
Inoltre, a partire dal 2025 ci sarà un’estrazione aggiuntiva settimanale del Superenalotto e del Lotto il venerdì. Se l’estrazione cade in un giorno festivo, sarà spostata al primo giorno feriale successivo o, in casi eccezionali, anticipata. Nel settore pubblico, i compensi dei vertici degli enti e organismi finanziati, direttamente o indirettamente, dallo Stato non potranno superare il 50% del trattamento economico annuo lordo del primo presidente della Corte di Cassazione. Questa norma entrerà in vigore per le nuove nomine a partire da gennaio 2025.
Infine, il Fondo per le emergenze nazionali sarà incrementato di 50 milioni di euro all’anno a partire dal 2025. L’esame della manovra partirà dalla Camera, e le audizioni delle commissioni Bilancio inizieranno il 28 ottobre. Gli emendamenti dovranno essere presentati tra l’8 e il 10 novembre.