A Milano, Ludovico il Moro incaricò Leonardo di realizzare un il Monumento Equestre, in omaggio al padre Francesco Sforza , la cui figura avrebbe dunque dovuto sedere su un cavallo di bronzo gigante. L’opera commissionata, però, non venne realizzata. Cosa accadde e perché Leonardo Da Vinci non riuscì a realizzare il Monumento equestre?
Il Monumento Equestre dedicato a Francesco Sforza
A Milano, Ludovico il Moro incaricò Leonardo Da Vinci di realizzare un cavallo in bronzo gigante, dell’altezza di circa 7 metri, in omaggio al padre Francesco Sforza , la cui figura avrebbe dunque dovuto sedere sul cavallo in questione. Il Monumento equestre non viene mai realizzato. Perché? Cosa accadde?
Perché Leonardo non riuscì a realizzare il Monumento equestre?
Inizialmente il cavallo avrebbe dovuto essere rampante e, quindi, stare solo su due zampe, ma la cosa si rivelò impossibile. Per questo il progetto venne rifatto più volte prima di risultare idoneo all’idea di Leonardo. Alla fine l’artista riesce nell’impresa e crea un primo calco il creta del cavallo.
L’invasione dei francesi
Il calco del cavallo fungeva da modello per quello che sarebbe poi stato il cavallo in bronzo esposto in piazza. Quando il progetto stava per concretizzarsi, l’invasione dei francesi rese necessario inviare aiuti a Ferrara, al suocero di Ludovico il Moro. Il bronzo che doveva essere utilizzato per creare la statua, viene impiegato per la creazione di cannoni per difendersi dai francesi. Successivamente anche il calco in creta di Leonardo sarà distrutto proprio dai francesi che lo utilizzarono come bersaglio.
Il cavallo di oggi non è di Leonardo
Il cavallo eretto vicino all’Ippodromo di San Siro a Milano non è di Leonardo, ma è stato ricreato proprio utilizzando i suoi disegni, gli unici rimasti del progetto originario.