Leopoldo Socche, il portiere dell’Università costretto a vivere in auto dopo la separazione: “Io, costretto a vivere in Panda a causa di stipendio basso e separazione”

Una storia triste quella di Leopoldo Socche, il portiere dell’Università costretto a vivere in auto dopo la separazione. Dal 4 giugno scorso dorme in auto alle porte di Padova, nella sua Fiat Panda bianca rimasta la sua unica dimora. Divorziato, un’ex moglie di origini ucraine che riceve un assegno di mantenimento di 400 euro.

Leopoldo Socche, costretto a vivere in un auto dopo la separazione

Una storia triste, di dignità violata, di voglia di ribellarsi a un destino ingiusto, di determinazione a non arrendersi. Leopoldo Socche,…



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