Lettera di protesta dei giornalisti al Cinema di Venezia, il documento come descrive l’AGI riporta come star e molti protagonisti non parteciperanno a interviste, limitandosi a sfilare sul tappeto rosso e a parlare solo in conferenza stampa.
Lettera di protesta dei giornalisti al Cinema di Venezia
Un gruppo di circa cinquanta giornalisti internazionali ha firmato una lettera di protesta contro le crescenti difficoltà nel realizzare interviste con i protagonisti dei film alla Mostra del Cinema di Venezia.
Il documento, visionato dall’AGI, denuncia che molti film in anteprima mondiale quest’anno non concederanno interviste alla stampa, una decisione influenzata dagli studios e sostenuta dai pubblicitari, che minaccia il giornalismo cinematografico, in particolare i freelance.
La lettera evidenzia che, nonostante l’edizione di quest’anno sia ricca di star, molti protagonisti non parteciperanno a interviste, limitandosi a sfilare sul tappeto rosso e a parlare solo in conferenza stampa. Questa tendenza, già vista a Cannes e Berlinale, ha raggiunto livelli senza precedenti a Venezia, rischiando di mettere a repentaglio il ruolo dei giornalisti e di lasciare spazio all’intelligenza artificiale nella critica cinematografica.
