La letteratura è l’insieme delle opere variamente fondate sui valori della parola e affidate alla scrittura, pertinenti a una cultura o di una civiltà. Scopriamo insieme le migliori frasi, citazioni e aforismi più belle sulla letteratura.
Le frasi sulla letteratura: le più belle
Di seguito una selezione di frasi e immagini più belle sulla letteratura:
Questo romanzo non dovrebbe essere messo da parte con leggerezza. Ma scagliato via con grande forza.
(Dorothy Parker)
La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.
(Fernando Pessoa)
Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni.
(Francis Scott Fitzgerald)
Un classico è qualcosa che tutti vogliono aver letto e nessuno vuole leggere.
(Mark Twain)
Una persona, che sia uomo o donna, che non trova piacere in un buon romanzo, deve essere intollerabilmente stupida.
(Jane Austen)
Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro.
(Umberto Eco)
Chiudete tutte librerie, se volete; ma non c’è nessun cancello, nessuna serratura, nessun bullone che potete regolare sulla libertà della mia mente.
(Virginia Wolf)
I libri, come gli amici, devono essere pochi e scelti con cura.
(Samuel Johnson)
Sua Signoria aveva una spiccata avversione per quella che chiamava “letteratura e nient’altro”. Era un’idea che per lui si associava con ebrei, giornali, librai avidi di reclame, e spirito borghese liberale che produce per denaro e che chiacchiera a vuoto, e la frase “letteratura e nient’altro” era diventata una sua espressione abituale. (Robert Musil)
Se incontriamo un uomo di rara intelligenza, dovremmo chiedergli quali libri legge.
(Ralph Waldo Emerson)
Tutta la narrativa, a partire dai romanzi ammuffiti nelle biblioteche, è censurata dagli interessi della classe dominante. E soprattutto la letteratura giovanile, quella roba melodrammatica che quasi ogni ragazzo prima o poi divora, trasuda le peggiori illusioni del 1910. (da Le bugie settimanali per ragazzi) (George Orwell)
Una narrazione che non passa attraverso l’io dell’autore non è letteratura ma solo un semplice prodotto. (Peter Handke)