Stefano Tacconi è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia dell’Ospedale di Alessandria. L’ex portiere 64enne di Avellino, Juventus e Genova, oltre che della Nazionale, si trovava venerdì sera a Tigliole, in provincia di Asti per una cena benefica nell’ambito delle ‘Giornate delle Figurine’.
Paura per Stefano Tacconi, ricoverato d’urgenza
Questa mattina avrebbe accusato un malore. Trasportato in un primo momento al Cardinal Massaia di Asti, sarebbe stato successivamente trasportato all’Ospedale Santi Antonio e Biagio di Alessandria nel reparto di neurochirurgia. Le sue condizioni sarebbero gravi.
L’ex portiere della Juve
Stefano Tacconi ha segnato un’epoca in Serie A, ha dato vita a una grande rivalità con Walter Zenga, i due sono stati in tandem per anni i due portieri della Nazionale, con l’ex interista che ha giocato sempre o quasi da titolare. Tacconi ha legato la sua carriera soprattutto alla Juventus, che lo scelse per sostituire un monumento come Dino Zoff. Con i bianconeri ha vinto tutto ciò che poteva e lo ha fatto da protagonista. Coppa delle Coppe, Coppa Campioni, nella tragica notte dell’Heysel, e Coppa Uefa nel 1990, con Zoff allenatore. Poi una serie di scudetti e di trofei in Italia e non solo. Insomma una carriera luccicante per l’ex portiere che ha vestito anche le maglie dell’Avellino e del Genoa.