Liam Payne scaricato dalla sua casa discografica prima della morte

Sembra che poco prima della sua morte, Liam Payne sia stato scaricato dalla sua casa discografica. Questa decisione, infatti, ha avuto un impatto significativo sugli eventi che ne sono seguiti, aumentando il dramma attorno alla sua vita.

Liam Payne scaricato dalla sua casa discografica prima della morte

Liam Payne stava attraversando un periodo difficile, non solo a livello personale ma anche professionale. Secondo fonti vicine al cantante, la sua casa discografica, Capitol Records, lo avrebbe scaricato poco prima della sua morte, un colpo durissimo che ha scosso profondamente Liam. La notizia è emersa da report del Daily Mail e Page Six, che rivelano come i problemi di carriera si siano aggiunti a quelli personali già gravi, tra dipendenze, depressione e accuse pubbliche dalla sua ex fidanzata, Maya Henry.

Liam aveva firmato con Capitol Records dopo lo scioglimento degli One Direction nel 2016. Nonostante un buon inizio con il singolo Strip That Down e un successivo successo con For You, i suoi altri brani non avevano ottenuto lo stesso riscontro. L’attesissimo secondo album, che avrebbe dovuto consolidare la sua carriera solista, era stato rimandato e poi abbandonato, lasciando Liam in una posizione precaria. A complicare ulteriormente la situazione, il suo addetto stampa aveva recentemente lasciato il suo incarico, lasciandolo senza alcuna rappresentanza pubblicitaria. Secondo una fonte interna della Capitol, il cantante era considerato il “meno brillante” tra i membri della band, non riuscendo mai a raggiungere il successo dei suoi ex colleghi.

Il fatto che l’etichetta avesse smesso di puntare su Liam, sospendendo il suo secondo album, lo aveva messo in una posizione vulnerabile. La sua carriera, costruita con fatica negli ultimi otto anni, sembrava ora crollare intorno a lui. L’Universal Music Group ha espresso profondo cordoglio per la morte di Liam, definendolo una fonte di ispirazione per milioni di fan. Ma, dietro i saluti ufficiali, emerge il dolore di un artista che, nonostante il successo iniziale, ha visto i suoi sogni professionali svanire.