Mentre inizialmente si parlava di abuso di droghe, è ora arrivata la smentita della presenza di sostanze nel corpo di Liam Payne. L’artista britannico, 31 anni, è precipitato dal balcone del terzo piano del suo hotel, sollevando dubbi sulle circostanze del suo decesso.
Liam Payne: smentita la presenza di droghe nel corpo
In un primo momento, indiscrezioni avevano suggerito che Payne fosse sotto l’effetto di “cocaina rosa”, un mix di ecstasy e cocaina. Tuttavia, il 23 ottobre, la procura ha smentito tali notizie, dichiarando che gli esami tossicologici non sono ancora conclusi e che ulteriori studi sono in corso. Le indagini proseguono con interrogatori a testimoni e personale dell’hotel, cercando di ricostruire le ultime ore dell’artista.
Il rapporto della polizia ha rivelato che la stanza di Payne era in disordine, con vari oggetti rotti e una polvere bianca, probabilmente stupefacenti, raccolta per ulteriori analisi. Sono stati trovati anche medicinali, tra cui clonazepam ed energizzanti, alimentando l’ipotesi di una crisi mentale che potrebbe aver condotto alla caduta dal balcone. L’autopsia ha rivelato gravi traumi, con 25 ferite compatibili con la caduta e un trauma cranico che ha causato la morte.
Il messaggio della fidanzata Kate Cassidy e l’ex fidanzata Maya Henry
Kate Cassidy, influencer e fidanzata di Payne, ha condiviso un commovente messaggio sui social. “Ci saremmo dovuti sposare“, ha scritto, ricordando il loro amore e le speranze per il futuro. La coppia, che si frequentava da tempo, aveva parlato di matrimonio, come testimoniato da un biglietto scritto da Liam che recitava: “Io e Kate ci sposeremo entro un anno“. Kate ha descritto Payne come un uomo gentile e pieno di vita, un’anima che portava gioia a chiunque incontrasse.
Nelle settimane precedenti alla sua morte, Payne era stato accusato dall’ex fidanzata Maya Henry di contatti ossessivi. Secondo quanto riportato, Liam la bombardava di messaggi nonostante la fine della loro relazione nel 2022. Henry ha rivelato che il cantante usava numeri e account social diversi per raggiungerla, cercando persino di coinvolgere la famiglia di lei.
La carriera in bilico
Poco prima della tragedia, Payne aveva subito un duro colpo alla sua carriera musicale. Il 17 ottobre, è emerso che la Universal Music aveva rescisso il contratto con l’artista, un ulteriore segno della sua difficoltà a gestire il successo post-One Direction.