La persona deceduta si chiamava Franco Bernardo Bergamin, di 81 anni. È in corso la ricerca di un uomo di 45 anni, di origine italiana, che abitava con lui. I residenti della zona hanno udito grida e rumori provenire dall’abitazione circa una settimana fa. Dopo di che, non si è saputo più nulla fino a quando il cognato dell’anziano ha fatto la triste scoperta.
Limena, anziano trovato morto in casa: corpo chiuso in sacchi della spazzatura
È giallo a Limena, in provincia di Padova, dove il cadavere di Franco Bernardo Bergamin, 81 anni, è stato ritrovato mercoledì pomeriggio nella sua abitazione di via Papa Giovanni XXIII. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, era nascosto all’interno di un armadio, chiuso in due sacchi neri della spazzatura, con le caviglie legate da fascette da elettricista e la testa coperta di ferite.
Coinquilino scomparso: è caccia all’uomo
Gli investigatori sono ora alla ricerca del coinquilino della vittima, un 45enne italiano che da qualche tempo viveva con l’anziano in cambio di un aiuto nella gestione della casa. Dell’uomo, però, non si hanno più notizie da almeno una settimana e il suo improvviso allontanamento lo rende il principale sospettato.
A lanciare l’allarme è stato il cognato di Bergamin, preoccupato per il prolungato silenzio da parte dell’81enne. Dopo aver cercato inutilmente di contattarlo, ha deciso di recarsi direttamente presso la sua abitazione. Sul posto ha trovato conferma ai suoi timori: anche i vicini non lo vedevano da giorni. A quel punto è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno forzato la porta d’ingresso, trovata chiusa dall’esterno, e scoperto il corpo nascosto tra cumuli di rifiuti e disordine.
Testimonianze e sospetti
Alcune vicine hanno riferito di aver sentito rumori violenti e urla provenire dalla casa nei giorni precedenti, seguiti da un silenzio inquietante. Nessun segno di effrazione è stato rilevato, il che lascia pensare che chi ha compiuto l’omicidio avesse libero accesso all’appartamento.
Sul posto sono intervenuti il pubblico ministero Marco Brusegan e il medico legale Antonello Cirnelli, che hanno avviato tutti gli accertamenti utili a ricostruire la dinamica dell’omicidio. Il 45enne, ora ricercato dai carabinieri, dovrà chiarire la sua posizione e spiegare cosa sia accaduto all’interno di quella casa.