Tragedia a Lioni dove una bimba è morta soffocata probabilmente a causa di un rigurgito: disposta l’autopsia sul corpo della piccina: secondo quanto riportato dall’odierna edizione del Mattino, la madre si trovava agli arresti domiciliari dopo essere finita in manette per spaccio di droga ad Eboli. È stata la coppia a lanciare l’allarme, ma quando in casa sono arrivati i sanitari del 118, per la bambina non c’era più nulla da fare.
Lioni, bimba morta soffocata: la madre era agli arresti domiciliari
La bimba è stata trovata esamine in culla, nella proprio abitazione in Irpinia: a lanciare l’allarme la madre che l’ha presa in braccio. Ma la piccola non ha reagito. Preoccupata, la donna ha chiamato i soccorsi. La piccola nata da sole 8 settimane è deceduta nel suo lettino forse per un rigurgito.
Come anticipato, in casa c’era la mamma di 23 anni ristretta ai domiciliari insieme al compagno originario di Battipaglia, per spaccio di droga. L’uomo fu arrestato lo scorso anno ad Eboli dalla Guardia di Finanza, perché ritenuto responsabile di traffico di sostanze stupefacenti. Reato che avrebbe commesso con appunto la compagna. Nella casa in cui risiedeva, nel centro della Piana del Sele, i militari scoprirono e sequestrarono 100 grammi di cocaina, quindici grammi di crack e due di hashish, oltre a una somma di denaro pari a 100mila euro.
Lioni, bimba morta soffocata: disposta l’autopsia
La Procura dopo l’ispezione e l’esame esterno eseguito sul posto dal medico legale ha disposto un accertamento autoptico per chiarire la causa del decesso della piccola. Nelle prossime ore sarà dunque conferito l’incarico da parte del sostituto procuratore di turno.
Una bimba di 2 mesi muore soffocata ad Avellino
Tragedia nella mattinata di ieri in provincia di Avellino, dove una neonata di appena due mesi è deceduta soffocata. Si sospetta che il decesso sia stato provocato da un rigurgito. In casa si trovavano la giovane madre, agli arresti domiciliari per reati legati alla droga, e il suo compagno. È stata la coppia a chiedere aiuto, ma quando i soccorritori del 118 sono giunti sul posto, per la bambina non c’era più nulla da fare. Sul luogo è intervenuto anche il medico legale.