Cronaca

Lite tra coinquilini finisce in omicidio a Napoli: arrestato 46enne

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I carabinieri hanno arrestato un uomo di 46 anni, accusato dell’omicidio di un 63enne, avvenuto a Napoli, nel quartiere Fuorigrotta. La lite tra i due coinquilini è esplosa a causa della spartizione di dosi di droga, portando a colpirsi con pugni fatali. La vittima è deceduta per le ferite riportate. L’intervento dei carabinieri, allertati da urla e rumori, ha portato al ritrovamento del cadavere e all’arresto del 46enne, ora detenuto nel carcere di Poggioreale. L’autopsia della vittima è in corso e le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli del caso.

Napoli, lite tra coinquilini finisce in omicidio: arrestato

I carabinieri hanno arrestato un uomo di 46 anni accusato di aver ucciso il suo coinquilino di 63 anni a Napoli, nel quartiere Fuorigrotta. Secondo le indagini, l’uomo ha aggredito la vittima con pugni durante una violenta lite riguardante la spartizione di dosi di droga, presumibilmente per uso personale. I traumi subiti dalla vittima hanno provocato la sua morte.

L’incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno, quando i residenti di via Venezia Giulia hanno udito urla e rumori provenienti dall’abitazione. I carabinieri, allertati dai residenti, sono intervenuti e hanno trovato il corpo della vittima. Dopo aver fermato e interrogato l’aggressore, gli agenti hanno deciso di arrestarlo. Il corpo della vittima è stato trasferito all’obitorio per l’autopsia, mentre l’arrestato è stato portato al carcere di Poggioreale. Le autorità proseguono con le indagini.

 

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