Com’è nata l’idea della fiction su Lolita Lobosco? La ricetta del successo della fiction Rai è sicuramente l’unione di Luisa Ranieri e Zingaretti. Il famoso ”Montalbano” della tv, si innamorò di quelli che erano i romanzi che hanno poi ispirato la serie.
Com’è nata la fiction su Lolita Lobosco?
Le indagini di Lolita Lobosco sono arrivate finalmente alla seconda stagione e, dopo solo due puntate, possiamo dire che si tratta di un successo ancora una volta confermato. Luisa Ranieri si mostra a proprio agio nei panni di questo personaggio che appare a volte appariscente. La sua vita sentimentale è spesso traballante e la serie è ambientata in una Bari che ci appare magnetica proprio come la sua protagonista. Il segreto è certamente dato da un buon adattamento della saga di romanzi gialli di Gabriella Genisi. Sono semplici, ma al contempo estremamente avvincenti, al punto da aver colpito Luca Zingaretti, marito di Luisa Ranieri.
Il successo di Lolita Lobosco, infatti, nasce proprio così. La serie è prodotta proprio dalla società fondata da Luisa Ranieri e da Luca Zingaretti, la Zocotoco. Dopo la lettura dei romanzi, l’attore romano ha proposto l’idea al produttore Angelo Barbagallo. Così, tutto il resto è venuto di conseguenza. Luisa Ranieri e Luca Zingaretti sono una coppia perfetta anche per questo motivo. Appaiono sempre in sintonia anche dal punto di vista professionale. Con la seconda stagione, in effetti, stiamo vedendo anche meglio. Anche perché non tutti gli episodi sono direttamente ispirati alla saga, ma molti sono stati scritti proprio per la versione televisiva. (Le puntate sono disponibili su RaiPlay)