I rappresentati della multinazionale tedesca Henkel hanno annunciato la chiusura dello stabilimento di Lomazzo. Rischiano di perdere il lavoro ben 150 operai. La sede chiuderà entro giugno di quest’anno.
Henkel Lomazzo, chiusura entro giugno: lavoro a rischio per 150 operai
A giugno lo stabilimento di Lomazzo chiuderà i battenti. A comunicare la decisione sono stati i rappresentanti della multinazionale tedesca che ha deciso di dire addio al suo primo stabilimento in Italia (fondato nel 1933 col nome di Società Italiana Persil) dove da molti anni produce ammorbidenti e detersivi per il bucato e la pulizia dei piatti a mano per conto dei maggiori marchi del settore.
La denuncia dei sindacati
Come denunciano anche i sindacati FILCTEM CGIL, FEMCA CISL, UILTEC UIL, ALLCA-CUB di Como, la chiusura avrà “un enorme impatto sociale (circa 150 persone coinvolte tra Henkel e appalti vari) ed economico sul territorio”.
Henkel: le informazioni sull’azienda
La Henkel AG& Co KGaA (dove KGaA sta per Kommanditgesellschaft auf Aktien o società in accomandita per azioni ed è quindi equivalente a SApA) è un’azienda chimica tedesca, con sede a Düsseldorf e 125 rappresentanze in altrettanti Paesi.
L’azienda si compone di tre settori operanti in tre aree strategiche: home care (prodotti casalinghi, come detersivi per il bucato e per i piatti), personal care (prodotti per l’igiene personale come shampoo, dentifricio, tintura per capelli e bagnoschiuma), e Adhesives, Sealants & Surface Treatment (adesivi, sigillanti e prodotti per il trattamento di superfici).
