Allarme peste suina in Lombardia, la Regione ha attivato una task force per prevenire i contagi: preoccupano le carcasse di cinghiali, fonti della malattia, trovate sia in Piemonte che in Liguria.
Allarme peste suina in Lombardia
La Regione Lombardia ha attivato una Unità di crisi che si è riunita con la presenza dell’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione, Fabio Rolfi. La task force è coordinata dall’unità organizzativa veterinaria sempre di Palazzo Lombardia ed è composta da rappresentanti della direzione generale Agricoltura, della direzione generale Protezione civile, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, dei Dipartimenti Veterinari delle Ats. Oltre che dalla Polizia e dai Carabinieri.
La “zona infetta”
Ad oggi il Ministero della Salute ha individuato all’interno della “zona infetta” da peste suina africana 114 comuni, di 78 in Piemonte e 36 in Liguria. Al momento però i cinghiali trovati morti e infettati dal virus sono quattro. In Piemonte tutti i comuni coinvolti sono in provincia di Alessandria.