Luc Besson è uno dei più popolari cineasti d’oltralpe, sicuramente il più internazionale, artista a tutto tondo, in quanto scrittore, sceneggiatore e regista.
18 marzo 1959: nasce Luc Besson, produttore cinematografico francese
Luc Besson nasce il 18 marzo del 1959 a Parigi; i genitori sono istruttori subacquei del Club Med, e Luc li segue nei loro giri intorno al mondo. Nell’isola greca di Io, sviluppa il desiderio di diventare un biologo marino specializzato nello studio dei delfini.
Quando il piccolo Luc ha solo 10 anni, i genitori divorziano dopo una violenta lite, che vede la madre ricoverata in ospedale per gravi contusioni. In un’intervista dichiara di essersi sentito come un inutile ricordo di una relazione che non aveva funzionato, e che da questo deriva la sua rabbia e il desiderio di morte. È un pessimo studente, ma si appassiona al fumetto “Valérian et Laureline” e alla fotografia.
Svolge vari lavori come assistente regista per poi dirigere un primo lungometraggio di fantascienza: Le Dernier Combat (1983), che gli permette di siglare un contratto con la Gaumont per realizzare Subway nel 1985.
Forte di questo successo, comincia la realizzazione di un film a cui tiene: Le Grand Bleu, mal ricevuto al festival di Cannes 1988 ma che diviene un fenomeno sociale e l’oggetto di numerose analisi per tentare di spiegare il successo che ottiene presso i giovani. Il suo stile vicino all’universo della pubblicità crea un fossato tra lui e il mondo della critica.
Il pubblico continua ad applaudire questi suoi film: Nikita del 1990, Léon del 1994. Nel 1997, si lancia con la Gaumont in un ambizioso progetto di fantascienza, pensato esplicitamente al mercato americano, piazzando Bruce Willis nei titoli di testa: Il quinto elemento, che fu uno dei più grandi successi commerciali di un film francese negli Stati Uniti (il record è stato battuto dal film La marche de l’empereur di Luc Jacquet).
Intrattenimento e azione
Nel 2000 fonda la sua società di produzione e distribuzione EuropaCorp che tenta di sviluppare una nuova corrente cinematografica per il grande pubblico puntando su film di successo come Taxxi, Taxxi 2, Taxxi 3, Yamakasi – I nuovi samurai, The Transporter. È spesso il regista dei film che produce, privilegiando l’intrattenimento e l’azione.
Quest’atteggiamento gli ha valso una disaffezione della critica e di una parte della stampa, addirittura uno spregio al punto da dover denunciare per diffamazione alcuni articoli.
Nazionalità francese e la Città del cinema
Cercando di imporsi sul mercato internazionale, quindi statunitense, Besson ha cercato tuttavia di conservare il controllo e la nazionalità francese dei suoi film sia da un punto di vista giuridico, sia fiscale.
All’inizio del Duemila, fonda la Città del cinema a Saint-Denis, nella banlieue nord di Parigi. Nel segreto più assoluto ha girato il suo film Angel-A durante l’estate del 2005, interpretato da Jamel Debbouze e Rie Rasmussen.
Vita privata
Nel 1986, sposa l’attrice Anne Parillaud dalla quale ha una figlia, Juliette. Lui le offre un ruolo in Nikita nel 1990, un successo mondiale per il quale otterrà il César come migliore attrice nel 1991.
Fu durante questa cerimonia che incontra la giovane Maïwenn. Nel 1992 sposa Maïwenn, all’epoca sedicenne, che dà alla luce la seconda figlia del regista: Shanna, pochi mesi dopo il loro matrimonio. Luc Besson ha dato a Maïwenn un piccolo ruolo in Léon (1994) e in Il quinto elemento (1997).
Jovovich e Silla
Durante le riprese de Il quinto elemento si innamora di Milla Jovovich. Nel 1998 la sposa e la sceglie per il ruolo di Giovanna d’Arco nell’omonimo film. La coppia ha divorziato nel 1999.
Dal 29 agosto 2004 è sposato con la produttrice Virginie Silla con la quale ha tre figli: Thalia, Satine e Mao. Nel maggio del 2018 viene denunciato da un’attrice 27enne francese per stupro: Besson la avrebbe narcotizzata per poi violentarla. Il regista francese ha prontamente respinto le accuse, definendole “fantasiose”.
Stile professionale
Luc Besson è rimasto, sino agli anni 2010, uno dei registi e produttori più fedeli al sistema di ripresa su pellicola 35mm. Alcuni tra i più importanti cineasti ancora disposti a catturare i loro film con tale formato sono ad esempio Steven Spielberg, J. J. Abrams, Quentin Tarantino e Christopher Nolan.