Selvaggia Lucarelli contro la Rai e Sanremo per la cattiva organizzazione del monologo di Chiara Francini, andato in onda troppo tardi. Chiara Francini, la co-conduttrice della quarta serata, ha tenuto il suo monologo solo all’01:40 .
Lucarelli contro Rai e Sanremo: monologo di Francini a notte fonda
Un monologo sulla maternità, rivolto a un figlio che non c’è. Le bellissime parole dell’attrice Chiara Francini, che ha portato sull’Ariston un messaggio forte e toccante che però non ha avuto lo stesso spazio date alle sue colleghe. La giornalista Selvaggia Lucarelli, ha espresso delle critiche verso quella che per molti è stata considerata un’occasione persa e una mancanza di rispetto:
“Chiara Francini, che piaccia o no quello che mette in scena, ha funzionato perché ha portato il suo mestiere. La sua maschera. Il monologo che recita a teatro. I suoi abiti. E siccome non era un donna-panda ma uno dei guardiani dello zoo, le è stato dato poco spazio, il più importante a notte fonda. Io intanto la ringrazio per aver parlato oltre che di maternità in modalità anti-pancina, di odio necessario, che è quello che va esercitato strenuamente non nei confronti delle persone, ma del sistema, del suo malfunzionamento, nei confronti di ciò che è profondamente ingiusto. Che poi è una cosa che si chiama passione”.
Poi arriva l’osservazione contro la Rai e Sanremo: “Ecco, odio che l’abbia dovuto dire alle due di notte, soprattutto perché stava portando sul palco il suo lavoro, prima che la tassa obbligata e rigorosamente femminile di dover sembrare intelligente. Peccato”.