Economia

Luce e gas: ancora rialzi nel mese di luglio

Stando alle ultime comunicazioni dell’ARERA, per il trimestre in corso i costi della luce e del gas saranno decisamente più alti del solito

Ogni tre mesi l’ARERA comunica alle famiglie italiane le nuove tariffe relative al gas e alla luce elettrica. Queste comunicazioni possono prevedere delle variazioni in positivo o in negativo, dunque dei rincari o un abbassamento dei prezzi. A inizi luglio purtroppo le notizie non sono state buone per le famiglie della Penisola, dato che l’Autorità per l’energia ha comunicato un incremento da record del prezzo di luce e gas. Vediamo dunque di approfondire questo tema, tenendo conto degli aggiornamenti comunicati.

Luce e gas: gli aumenti di luglio sono da record

Stando alle ultime comunicazioni dell’ARERA, per il trimestre in corso i costi della luce e del gas saranno decisamente più alti del solito, con aumento da record pari al +9,9% per la luce e 15,3% per quel che riguarda il gas. Si tratta comunque di numeri che erano stati messi in preventivo dagli esperti, dunque non troppo sorprendenti. Bisogna infatti ricordare che l’Italia viene da un 2020 disastroso dal punto di vista della salute dei mercati, e quello dell’energia naturalmente non ha fatto eccezione.
Il crollo del settore lo scorso anno ha provocato una parallela diminuzione dei prezzi, ampiamente sfruttata dagli italiani in bolletta. Con l’inizio del 2021, la crisi si è andata affievolendo e dunque il costo dell’energia è tornato a salire, fino ad arrivare a quello che con tutta probabilità rappresenta il picco dell’anno in corso, ossia gli incrementi di luglio. Nonostante si tratti di un risvolto facile da prevedere, ciò non toglie nulla al fatto che si tratta di una variazione enorme rispetto al trimestre precedente. Di conseguenza, le famiglie farebbero bene a correre ai ripari, cercando di risparmiare e di tagliare i costi superflui, così da alleggerire le bollette.

Come ridurre gli sprechi?

È importante abbattere gli sprechi, sia per una questione di risparmio che di rispetto delle risorse del pianeta. Come comportarsi? Come primo suggerimento, si consiglia di consultare le opzioni sul mercato per trovare una soluzione che vada incontro alle proprie esigenze specifiche, tenendo sempre a mente l’importanza della riduzione dell’impronta ambientale. Può essere utile rivolgersi ad esempio a un fornitore del mercato libero come VIVI energia che, in quanto tale, può offrire delle tariffe slegate dalle imposizioni dell’ARERA.
Oltre alla scelta del fornitore, però, è sempre bene fare attenzione agli sprechi superflui che si verificano giorno dopo giorno in casa. Occhio quindi all’uso degli elettrodomestici più energivori, che solitamente fanno lievitare notevolmente gli importi in bolletta. Per quanto riguarda il climatizzatore, ad esempio, è meglio preferire la modalità “dry” per rinfrescare gli ambienti domestici riducendone l’umidità, e impostare una temperatura non inferiore ai 25°C. Attenzione anche agli sprechi di gas in cucina: è vero che i fornelli in estate si utilizzano solitamente meno, ma conviene comunque farlo coprendo pentole e padelle con gli appositi coperchi per ridurre i tempi di cottura, e usando fornelli della grandezza adeguata, evitando così di sprecare gas inutilmente.

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