Luisa Ranieri a CTCF: “Per gli Oscar presi un calmante”. L’attrice Luisa Ranieri ospite di Che tempo che fa nella puntata di stasera 25 febbraio, ha parlato della sua brillante carriera. Protagonista della terza stagione di Le indagini di Lolita Lobosco, ha da poco terminato le riprese di Modì, film sulla vita di Modigliani diretto da Johnny Depp. Andiamo a scoprire nel dettaglio il suo racconto da Fazio.
Luisa Ranieri a CTCF: “Per gli Oscar presi un calmante”
Lusia Ranieri ha partecipato alla notte degli Oscar 2022 accanto a Paolo Sorrentino per il film È stata la mano di Dio. A Che tempo che fa ha ricordato il momento della sfilata sulla passerella:
“Per me era tutto nuovo, era la prima volta. Mi sono fatta la passerella con distacco dalla realtà, come se non mi fregasse niente, come se non fossi io. In realtà avevo preso un calmante, avevo paura. Dopo la serata c’era la festa, ma io non andai. Ero l’unica attrice italiana invitata, ma ero troppo stanca“.
La proposta per il film diretto da Johnny Depp
A Fabio Fazio ha raccontato come è arrivata la proposta per il film: “È andata bene ed è stato tutto molto divertente. Ad agosto, ero in vacanza, mi chiamò la mia agente dicendomi ‘Johnny Depp ti vuole nel suo film’. Dissi che non avevo date e che non avevo tempo per fare un provino. Lei mi disse ‘Non vuole farti un provino, lui ti offre il ruolo‘”.
L’attrice napoletana ha continuato, ricordando che per ogni stagione di Lolita Lobosco, ha dovuto interrompere le riprese per dedicarsi anche ad altri ruoli:
“Già l’anno prima fermammo le riprese di Lolita Lobosco per il film di Sorrentino. Stesso discorso è capitato per la seconda stagione, Sorrentino mi invitò agli Oscar e che fai non ci vai? Per la terza stagione non potevamo rifermarci. Però chiamai Barbagallo, gli dissi questa cosa e lui mi disse ‘è una bella occasione, vai’. Ogni volta che faccio Lolita, succede qualcosa di meraviglioso”.
I ricordi dell’infanzia e la battuta su Montalbano
Luisa Ranieri a Fabio Fazio e al pubblico di CTCF ha raccontato della sua infanzia e del rapporto con il suo fisico quando era piccola:
“Sono cresciuta in una famiglia di donne, come Lolita Lobosco. Mia madre si è separata molto presto, aveva tre figli. Io sentivo molto la responsabilità di rigare dritto, di non dare pensieri. La mia fisicità dava ansia a mia madre ed io la percepivo. Per questo non ho vissuto benissimo la mia femminilità, anzi, per molto tempo mi sono protetta, non la esibivo tanto”.
L’attrice ha poi scherzato sul matrimonio con Luca Zingaretti, ‘Il commissario Montalbano’ per gli appassionati: “A casa mia l’incontro tra Montalbano e Lolita Lobosco accade ogni giorno. Ecco perché non c’è nella fiction“.