Tragedia nel giorno di Pasqua a Macerata, uccide la moglie malata e allettata con un fucile e tenta il suicidio: è morto in ospedale
Un uomo di 86 anni uccide la moglie malata e allettata da tempo con un fucile e tenta il suicidio: la tragedia si è consumata nel giorno di Pasqua a Macerata. L’uomo, che era stato trasportato e ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Torrette ad Ancona, purtroppo non ce l’ha fatta ed è morto dopo tre giorni di agonia.
Macerata, uccide moglie malata e tenta il suicidio: è morto in ospedale
Ha sparato alla moglie, gravemente malata e costretta a letto, uccidendola sul colpo poi ha rivolto l’arma contro di sè per tentare di togliersi la vita: l’uomo è ora ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. A lanciare l’allarme è stato il genero che vive con la moglie al piano superiore della palazzina. Introno alle 6:45 di questa mattina, domenica 31 marzo, infatti l’uomo ha sentito uno sparo. Sceso nella loro abitazione ha trovato la donna morta e il marito gravemente ferito per terra. Sul posto sono intervenuti i sanitari che hanno solo potuto constatare il decesso per la donna e trasportato l’uomo al nosocomio dove è ora ricoverato e sottoposto ad operazioni chirurgiche in pericolo di vita. Presenti anche i carabinieri per i rilievi del caso.
L’83enne non ce l’ha fatta
Anche l’83enne ricoverato in ospedale purtroppo non ce l’ha fatta: è deceduto nella notte tra martedì 2 e mercoledì 3 marzo nel reparto di Clinica di Rianimazione ad Ancona.
