Raffiche di vento, abbondanti nevicate e piogge incessanti stanno colpendo tutto l’Abruzzo: numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per danni e disagi provocati dal maltempo, sospese intanto le ricerche dei due alpinisti bloccati da ieri sera domenica 22 dicembre in un canalone sul Gran Sasso.
Maltempo in Abruzzo, bloccate le ricerche dei due alpinisti bloccati
Raffiche di vento intense, abbondanti nevicate e piogge incessanti stanno colpendo l’intera regione dell’Abruzzo, dove da ieri si segnalano disagi e danni in diverse aree. Le avverse condizioni meteorologiche e la tempesta di vento e neve stanno rendendo impossibile l’accesso ai soccorritori del Soccorso Alpino, che non riescono a raggiungere i due alpinisti emiliani bloccati da domenica.
Maltempo e forti venti in Abruzzo: interventi dei Vigili del Fuoco
Oggi, lunedì 23 dicembre, in Abruzzo è attiva un’allerta meteo gialla per temporali e venti di burrasca, che stanno colpendo la regione senza sosta da ieri sera. Si registrano nevicate intense sia in montagna, sulle vette appenniniche, sia nelle zone collinari. A Pescara, ad esempio, nelle aree collinari la pioggia si mescola alla neve. Tuttavia, i disagi maggiori sono causati dal forte vento di Maestrale e di Tramontana, con raffiche che in alcune località possono raggiungere anche i 90 km/h.
Numerosi interventi da parte dei Vigili del Fuoco sono stati effettuati a causa dei danni provocati dal vento, tra cui alberi sradicati e pericolanti, oltre a teloni e tettoie strappati dalle raffiche. È stata emessa un’allerta per valanghe in tutte le zone montuose dell’Abruzzo, dove la neve è già caduta abbondantemente e continuerà a cadere per tutta la giornata, interessando le province di Pescara, Chieti e L’Aquila. Sulle aree costiere si registrano piogge intense, mentre sui rilievi appenninici la neve scenderà a quote comprese tra 300 e 500 metri nel corso della giornata.
Ricerche dei due alpinisti bloccati sospese
Le condizioni sul Gran Sasso sono diventate estremamente difficili, con neve e vento forte che hanno costretto a fermare nuovamente le ricerche dei due alpinisti intrappolati in alta quota, dopo essere scivolati sul versante Sud/Est del Corno Grande, nel Vallone dell’Inferno.
“Purtroppo, i tentativi di avvicinamento di questa mattina, iniziati alle 6:30, non hanno avuto successo. Le condizioni sul Gran Sasso rimangono proibitive, aggravate dagli accumuli di neve fresca delle ultime ore e dalle forti raffiche di vento. Le previsioni meteo indicano un ulteriore peggioramento”, comunicano dal Soccorso Alpino, aggiungendo: “Riprenderemo i tentativi di avvicinamento non appena sarà possibile garantire la sicurezza dei soccorritori”.