Maltempo a Venezia: il 70% del centro storico è ormai allagato, mentre la marea si è ferma a 154 centimetri. Ecco il bollettino della giornata.
La situazione maltempo a Venezia
Altra giornata di preoccupazione per l’acqua alta a Venezia. La marea ha raggiunto alle 11.26 una punta massima di 154 alla Punta della Salute e ora, rileva l’Ufficio Meteo del Comune di Venezia, sta scendendo lentamente. Alto il valore anche a Burano dove la marea ha raggiunto i 149 centimetri e a Chioggia con 146.
L’area centrale della città è semideserta, allagata per il 70%.
Il Palazzo Ducale di Venezia è chiuso a causa dell’acqua alta eccezionale che sta nuovamente interessando la città. Lo rende noto la Fondazione Civici musei. Per lo stesso motivo il Patriarcato ha chiuso anche la Basilica di San Marco.
Con l’alta marea è stata sospesa la circolazione dei vaporetti in tutta Venezia. Il sindaco Brugnaro e il governatore Luca Zaia stanno effettuando un sopralluogo nelle zone più allagate, quelle attorno a piazza S. Marco. Ma tutta la città è di fatto allagata, con i turisti chiusi negli alberghi e i negozianti che tentano di limitare i danni.
“Il sindaco Luigi Brugnaro è stato nominato commissario per l’emergenza e con lui ho fatto un sopralluogo a Venezia. La situazione è complessa ma lo Stato c’è e il Governo è pronto a fare tutto ciò che è necessario per proteggere questa preziosa”. Così in un tweet il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.
I mezzi di trasporto pubblici a Venezia sono stati sospesi e le scuole rimangono chiuse per il terzo giorno. E’ questa la conseguenza dell’acqua alta nella città lagunare che anche oggi presenta un bollettino di previsione preoccupante. I vaporetti, informa l’Actv, l’azienda comunale per il trasporto pubblico, rimangono tutti fermi fino a cessate esigenze, tranne quelli che garantiscono il collegamento con le isole.
“La situazione dell’acqua alta a Venezia continua a destare preoccupazioni, ho attivato un pool operativo composto dai tecnici del ministero in coordinamento con la Protezione Civile, l’ufficio Scolastico Regionale e gli Enti Locali per monitorare e prestare aiuto agli istituti scolastici in difficoltà”. Lo ha detto su facebook il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti.
L’Amministrazione comunale di Venezia mette in guardia da messaggi diventati virali sui social network su presunte previsioni allarmistiche di picchi di marea per le prossime ore. “Si tratta di contenuti completamente privi di fondamento – avverte una nota del Comune – e si invita la cittadinanza a informarsi solo attraverso canali ufficiali”. “L’Amministrazione monitorerà l’esistenza di eventuali messaggi fake – conclude la nota – valutando anche la possibilità di procedere con denunce all’Autorità giudiziaria per procurato allarme”.