La figura del manager della felicità è un’invenzione, neanche a dirlo, degli americani, che hanno pensato bene di creare un tipo di manager “particolare” che lavora solo per il benessere dei dipendenti e per la loro soddisfazione, affinchè siano più felici e quindi produttivi.
Chi è il manager della felicità?
Ma cosa fa il manager della felicità?
In ufficio dovrebbe regnare una buona atmosfera ed essere un luogo in cui ogni mattina una persona è felice di andare, il massimo che un’azienda possa aspettarsi da un dipendente è che egli ci tenga all’azienda stessa come se fosse sua, che sia veramente soddisfatto e orgoglioso di lavorarci.
Impossibile? Non per un manager della felicità. Per realizzare tutto questo, occorre:
- Dare importanza ad ogni persona e trattarla con rispetto e gentilezza
- Garantire le basi
- Dare ai dipendenti una voce.
- Offrire ai dipendenti la libertà.
- Sostenere la crescita.
- Incoraggiare un ambiente piacevole.
- Incoraggiare un lavoro di squadra efficace.
Se nella vostra realtà aziendale mancano queste basi allora procuratevi un CHO…e alla svelta!