Manager stuprata un anno fa in un locale a Milano, licenziata dall’azienda in cui lavora: “Non sei più efficiente”

Manager di 32 anni stuprata un anno fa in un locale sui Navigli a Milano: è stata licenziata dalla sua azienda perchè ‘non più efficiente’ secondo i suoi capi. I tre autori dello stupro sono stati arrestati.

Milano, manager stuprata un anno fa in un locale e licenziata dalla sua azienda

A marzo 2023 una donna di 32 anni, manager per un’azienda di Assago, è stata violentata da un gruppo di ragazzi tra i 23 e i 27 anni in un locale sui Navigli. Ora la donna è stata licenziata dalla sua azienda. I tre sono stati subito individuati e indagati per violenza sessuale di gruppo: uno è stato anche condannato lo scorso 16 gennaio.

All’epoca dei fatti, aveva ricevuto solidarietà dai colleghi e titolari: “Hai tutto il nostro sostegno, non mollare”. La 32enne è rientrata a lavoro a settembre dopo sei mesi di visite, ricoveri in ospedali, incontri con psicologi e psichiatri e con il timore che potesse compiere un gesto estremo. Oggi però la stessa azienda l’ha licenziata perché ‘non più efficiente’. Per questo motivo, le sono stati offerti cinquemila euro di buonuscita: “In un’ottica di maggior efficenza abbiamo deciso di riorganizzare le nostre attività, sopprimendo la posizione di ‘Service Merchandiser’ da lei attualmente ricoperta e ridistribuendo le sue attuali mansioni tra altri dipendenti attualmente impiegati presso di noi”.