Il 17 febbraio 1992 Mario Chiesa viene arrestato per concussione per una tangente da 14 milioni di lire: è l’inizio di Tangentopoli. L’operazione è messa a punto dall’allora sostituto procuratore Antonio Di Pietro e dal capitano dei carabinieri Roberto Zuliani. Prende così il via la più clamorosa inchiesta giudiziaria italiana, denominata Mani Pulite.