Cronaca

L’asta online delle proprietà di Maradona è un fallimento: case e automobili senza acquirenti

Flop per l’asta online dei beni di Diego Armando Maradona, morto il 25 novembre del 2020. Nella giornata di domenica 19 dicembre sono stati messi all’asta online 50 oggetti appartenuti al Pibe de Oro. In vendita c’erano case, automobili, attrezzi per allenarsi, oggetti decorativi, immagini del Pibe de Oro e abbigliamento sportivo appartenuto al fuoriclasse argentino che più di 1.500 persone in tutto il mondo hanno voluto conservare per ricordare il più grande calciatore di tutti i tempi.

Maradona, flop per l’asta online dei beni

Sono rimaste senza offerte alcune delle auto e delle case appartenute a Maradona in Argentina. Il referente del gruppo che ha effettuato l’asta, Adrián Mercado, ha dichiarato: “Per il suo significato emotivo è l’asta più importante nella storia della nostra azienda. Gli interessati, dal nostro paese e dal mondo, avranno un’opportunità unica di acquisire un bene di Maradona in un’asta totalmente trasparente, condotta da professionisti”.

In base ai calcoli dell’agenzia di stampa Afp, l’operazione ha fruttato circa 23mila euro (26mila dollari), ma sono rimasti invenduti beni per 1,4 milioni: erano una novantina gli oggetti all’asta ma quelli più imponenti, come una villa a Buenos Aires che Maradona aveva acquistato per i suoi genitori, non hanno ricevuto neanche un’offerta. Un’altra proprietà finita senza offerte fa riferimento ad un appartamento situato a Mar del Plata, che è partito da 65.000 dollari e per il quale nessuno si è fatto avanti.