Marche: Fratelli d’Italia contro l’aborto, “senza nascite c’è il rischio di sostituzione etnica”

"La nostra società non fa figli allora possiamo essere sostituiti dall’arrivo di persone che provengono da altre storie, continenti, etnie, da altre vicende" ha detto il consigliere Ciccioli

L’aborto farmacologico non arriverà nei consultori della regione delle Marche, almeno per il momento. Per il consigliere capogruppo di Fratelli d’Italia, Carlo Ciccioli, l’aborto non è una priorità anzi è in atto una “sostituzione etnica” che starebbe sconvolgendo l’Italia mettendo a rischio la natalità e l’identità di una nazione sulla quale porre l’attenzione.

Nella Regione Marche non saranno applicate le linee guida sull’aborto farmacologico

Il dibattito sull’aborto è avvenuto nell’ultima seduta del consiglio regionale del 26 gennaio scorso, quando con una mozione la ex assessora…



Exit mobile version