Maria De Filippi rinuncia all’eredità del marito Maurizio Costanzo, scomparso a febbraio 2023. La celebre conduttrice ha rinunciato a favore del figlio Gabriele, adottato insieme a Costanzo, e dei figli nati da precedenti matrimoni del giornalista, Saverio e Camilla.
Maria De Filippi rinuncia all’eredità di Maurizio Costanzo
Durante un’intervista, Maria ha affrontato alcune false affermazioni circolate sul suo conto, dichiarando: “Mi sono sentita costretta a querelare perché si è superato un limite”.
Maria De Filippi detiene il 50% della società Fascino PGT, co-fondata con Maurizio Costanzo nel 1982. La Fascino, inizialmente nata per produrre il Maurizio Costanzo Show, oggi gestisce programmi di grande successo come Amici, C’è posta per te e Temptation Island. Nel 2023, Fascino ha generato 8 milioni di utili, con un dividendo di oltre 4 milioni destinato a Maria. Negli anni precedenti, gli utili avevano superato i 12 milioni, consolidando il suo ruolo di figura centrale nella televisione italiana.
Attualmente, anche il figlio Gabriele lavora nella Fascino, che rappresenta uno dei risultati più duraturi del sodalizio tra Maria e Maurizio, sia professionale che personale.
Il lascito di Maurizio Costanzo, cui Maria ha rinunciato, include diverse proprietà immobiliari: due appartamenti a Roma, la villa sull’Argentario ad Ansedonia, e una tenuta agricola in provincia di Grosseto.
A questo si aggiungono i diritti d’autore relativi a libri, programmi televisivi e testi musicali, tra cui il celebre Se telefonando interpretato da Mina. Complessivamente, l’eredità si aggira intorno ai 10 milioni di euro.
Con questa scelta, Maria De Filippi conferma ancora una volta la sua integrità e il rispetto per i legami familiari, lasciando spazio ai figli di Maurizio per gestire quanto lasciato dal grande giornalista.