Mario Cipollini è un ex ciclista su strada italiano con caratteristiche da velocista. Soprannominato dai tifosi “Re Leone” oppure “SuperMario”.
22 marzo 1967: nasce Mario Cipollini, ciclista italiano
Nato a Lucca il 22 marzo del 1967, Mario Cipollini (noto nel mondo del ciclismo con l’appellativo di “Super Mario” o il “Re Leone”) è fratello minore di Cesare Cipollini, ciclista classe 1958 e professionista dal 1978. Crebbe a San Giusto di Compito, frazione di Capannori. Nelle categorie giovanili ottenne novantotto vittorie, tra cui nel 1985 il titolo mondiale Juniores nella cronometro a squadre.
È stato il principe degli sprinter italiani in fatto di ciclismo, ha cominciato a sudare sul sellino della bici fin da bambino, non ritraendosi mai neanche di fronte agli enormi sacrifici imposti dal ciclismo.
Il professionismo e l’affermazione
I frutti di questi sforzi saranno fortunatamente premiati con la straordinaria carriera che lo ha visto protagonista. Professionista dal 1989, Mario Cipollini ha subito saputo trovar spazio fra i campioni più affermati in virtù delle sue rocambolesche e spettacolari vittorie in volata sui traguardi più attesi.
È proprio questa la sua specialità, la volata. Cipollini è stato capace di pedalare in “souplesse” per centinaia di chilometri (magari rimanendo anche un po’ indietro nei tratti in salita), per poi riscattarsi con accelerazioni che il più delle volte lasciavano letteralmente al palo i suoi avversari.
E non di rado è stato possibile osservare le tipiche fotografie di vittorie del ciclista toscano, intento a girarsi proprio sulla linea del traguardo per apprezzare la distanza guadagnata fra lui e gli altri corridori.
I grandi successi
Cipollini fino al 2002 ha inanellato ben 115 vittorie (in particolare con il team “Acqua&Sapone” “Cantina Tollo” e “RDZ”), di cui otto si segnalano in modo particolare: la tappa al Giro del Mediterraneo, la tappa di San Benedetto del Tronto alla Tirreno Adriatico, la Milano San Remo, la Gand-Wevelgem e le tappe di Munster, Esch-surAlzette, Caserta e Conegliano dell’85° Giro d’Italia.
Dopo aver annunciato il suo ritiro dallo sport, nell’ottobre del 2002 il ciclista ha sorpreso tutti con un’eclatante exploit: alla bella età di 35 anni (non certo poco per un atleta), ha vinto a Zolder, in Belgio, la 69esima edizione del Campionato del mondo professionisti su strada.
Una vittoria che ha entusiasmato gli appassionati e che è arrivata dieci anni dopo il successo di un altro grande del settore, Gianni Bugno. Cipollini, con questo titolo mondiale, corona una carriera straordinaria nella quale brillano 181 successi, tra cui 40 tappe del Giro d’Italia, 12 del Tour de France, tre della Vuelta e la prestigiosa Milano-Sanremo.
Ultimo record e ritiro
Durante il Giro d’Italia 2003, pur essendo stato battuto più volte in volata dal suo degno erede, Alessandro Petacchi, “SuperMario” ha infranto il mitico record che apparteneva da tanti anni ad Alfredo Binda, raggiungendo il numero di 42 tappe del Giro vinte in carriera.
Sposato, padre di due figlie, Mario Cipollini risiede nel Principato di Monaco. A 38 anni, dopo 17 stagioni da professionista e 189 vittorie, il “Re Leone” è sceso dalla bicicletta: il 26 aprile 2005, a pochi giorni dall’inizio del Giro d’Italia, ha annunciato al mondo sportivo il suo ritiro definitivo dalle competizioni agonistiche.
Oltre il ciclismo
Personaggio anche mediatico, è stato protagonista di un breve cameo nel film del 1999 di Giorgio Panariello “Bagnomaria”. Nel 2005 partecipa alla seconda edizione del programma di RAI1 “Ballando con le stelle”.
Nel 2015 prende parte come concorrente alla seconda edizione del programma Si può fare! condotto da Carlo Conti su RAI1. Nel 2006 è stato inoltre portatore della bandiera olimpica nel corso della cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici invernali a Torino.
Alcuni anni dopo il ritiro ha intrapreso la carriera di costruttore di biciclette da corsa con il suo marchio MCipollini.
Vita privata
Dotato di un notevole appeal, la sua forte personalità e alcuni comportamenti estrosi lo hanno presto trasformato in un divo. Non solo ha posato in un pudico nudo per una famosa marca di scarpe, ma spesso è finito sulle copertine dei più diversi rotocalchi non sempre a causa delle sue imprese sportive.
Non solo, insomma, piace molto alle donne, ma la sua lingua tagliente lo ha anche esposto al centro di numerose polemiche, ad esempio quando si è permesso di criticare lo stato del ciclismo moderno.
Tuttavia, al di là del suo non facile carattere, è molto amato sia dagli appassionati che dai colleghi per via della sua schiettezza e per la sua carriera immacolata, ossia lontana dal pur minimo sospetto di utilizzo di sostanze proibite o dopanti.
Problemi cardiaci
Nel 2019 la carriera di Mario Cipollini si arricchisce di una grande disavventura, ovvero la scoperta di essere affetto di miocardite. In in un’intervista a “La Gazzetta dello Sport” ha rivelato il problema scoperto dopo un ricovero ad Ancona in cui Mario è stato sottoposto ad un’ablazione e cinque biopsie.
Quest’anno Mario Cipollini ha avuto nuovamente problemi cardiaci, riporta la “Gazzetta dello Sport” che martedì è tornato sotto i ferri per risolvere i problemi cardiaci che lo stanno tormentando da tempo: è il secondo intervento ad Ancona dopo quattro mesi.
La storia d’amore con Sabrina
Nel 1993 Mario Cipollini si sposò con Sabrina Landucci che – durante questa sua lunga relazione – accusò il velocista, ai microfoni di “Storie Italiane” su RAI1, di averle puntato una pistola alla tempia durante una delle tante liti.
Sabrina Landucci, aveva anche reso il suo Mario padre di quelle che oggi sono due ragazze: Lucrezia e Rachele, ma la storia d’amore fu stata bruscamente interrotta dall’ingresso di Magda Gomez nella vita del “Re Leone”.
La relazione con la Gomes, però, durò lo spazio di qualche scatto e Mario, poco tempo dopo, ritornò da Sabrina. La ritrovata unione non è culminata nel lieto fine: Mario e Sabrina, infatti, provarono a ricomporre i pezzi, ma il matrimonio, alla fine, terminò comunque con la separazione nel 2015.
Azalee e Francesca Marcon
Mario Cipollini, alla fine del 2014, era stato paparazzato da “Chi” e da “SportMediaset” in compagnia di una bellissima ragazza di origine libanese di nome Azalee.
Da diversi anni è legato alla pallavolista e schiacciatrice Francesca Marcon. Due anni fa, su “Novella 2000”, Mario Cipollini ha dichiarato «con Francesca prendo fuoco».