Massimo Giletti in lacrime a Belve, in onda stasera su Rai 2. Il conduttore di Non è l’Arena torna in Rai per raccontarsi, parlando dell’addio all’azienda e della scomparsa del padre Emilio, per il quale Giletti non riesce a trattenere la commozione.
Massimo Giletti in lacrime a Belve, in onda stasera su Rai 2
Il conduttore di Non è l’Arena, Massimo Giletti, torna in Rai come ospite del programma Belve, in onda stasera con la seconda puntata, con alla conduzione, come sempre, Francesca Fagnani.
La giornalista chiede a Giletti del suo rapporto con i genitori e, in particolare, con il padre, scomparso nel 2020. “Quando imbocco le curve che mi riportano verso casa, nel biellese, rivedo la mia vita e sto male“, dice Fagnani citando proprio le parole di Giletti, che visibilmente emozionato e con la voce rotta dal pianto risponde: “Non è facile, mi fa pensare a mio padre, quindi… ogni volta che torno, per andare a trovare mia madre, penso di non essere riuscito a parlare più con mio padre. Quando morì io ero all’estero, mi è mancato il parlarci, lo stare insieme“.
Inevitabile anche un passaggio sulla sua brusca uscita dalla Rai. Era il 2015 quando Giletti fu estromesso dall’azienda, scegliendo di passare a La7 dove ha creato il suo Non è l’Arena. “Nasco in Rai, sono entrato con un contrattino di un mese. Quando scendevo dal settimo piano dopo l’incontro con il direttore generale sbattendo la porta non era uno sbattere la porta all’azienda ma al singolo. Non ho sbattuto la porta in faccia alla Rai, ma a chi non ha capito che persone come me e Milena Gabanelli hanno una dignità che non si può calpestare. Rispetto la libertà di chi ha deciso di mandarci via ma mi pongo una domanda: i cittadini che pagano il canone non hanno diritto di parola? A loro andrebbe detto perché siamo stati mandati via. Io lo so“.
Fagnani aggiunge: “Qualcuno riporta le voci circolate questa estate, che sarebbe stato Fazio a chiedere la sua testa“, a questo punto il giornalista di La7 risponde “Io via dalla Rai perché lo ha chiesto Fabio? Perché non voleva ‘disturbatori’? Ci siamo parlati, c’è un rispetto reciproco. Non penso che abbia potuto fare una cosa del genere. Sarebbe folle pensare che Fazio abbia chiesto la mia testa“.