Mara Venier ha lasciato la camera ardente di Maurizio Costanzo in lacrime, senza rilasciare dichiarazioni. Troppo forte il dolore per la conduttrice di Domenica In che questa mattina si è recata in Campidoglio per porgere l’ultimo saluto all’amico Maurizio Costanzo, morto venerdì 24 febbraio all’età di 84 anni. Con lei c’era il collega di Rai 1, Pierluigi Diaco.
Maurizio Costanzo, Mara Venier in lacrime alla camera ardente
Mara Venier e Pierluigi Diaco, in lacrime, si sono inginocchiati davanti al feretro, toccandolo commossi. Il conduttore di BellaMà, distrutto dalla perdita, è accompagnato dal marito Alessio Orsingher. C’è anche Maria De Filippi: la moglie del giornalista romano è accompagnata dal figlio adottivo Gabriele Costanzo. In lacrime il 31enne, consolato dalla made che – commossa – tiene tra le mani un bicchiere d’acqua.
Maria De Filippi sotto shock per la morte del marito
Come riportato dal Corriere della Sera, la notizia della morte del marito avrebbe lasciato sotto shock Maria De Filippi. La conduttrice andava a trovare il marito in ospedale almeno un paio di volte al giorno, facendo la spola tra casa, ospedale e studi televisivi. Non poteva immaginare che le condizioni del giornalista fossero così gravi.
Presenti anche i figli Camilla e Saverio
In Campidoglio presenti anche Camilla e Saverio, figli di Maurizio Costanzo. Hanno abbracciato parenti ed amici giunti davanti al feretro per l’ultimo saluto al conduttore e giornalista. Presente anche Fiorello il quale è riuscito a strappare un sorriso ai figli del defunto.
Banfi alla camera ardente: “Ora Maurizio sarà con mia moglie”
“Gira un video in questi giorni degli anni ’90 in cui con Maurizio facevamo i vecchietti e scherzavamo sulla nostra età. In questi casi la cosa migliore è fare il comico sennò piangiamo tutti. Mia moglie e Maurizio se ne sono andati quasi contemporaneamente. Lui con la sua galanteria ha fatto passare prima Lucia. Ora staranno insieme”. Lo ha detto Lino Banfi lasciando insieme alla figlia Rosanna la camera ardente per Maurizio Costanzo in Campidoglio.
Meloni: “Era capace di dialogare con tutti”
Maurizio Costanzo “ci lascia l’eredità di un grande giornalismo capace di dialogare con tutti e di capire che la dimensione umana delle cose è molto importante. Lui era un uomo con le sue idee ma capace di capire tutti e gli interessava moltissimo il carattere umano delle persone“. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni all’uscita dalla camera ardente di Maurizio Costanzo in sala della Protomoteca in Campidoglio.
“Non ce ne sono moltissimi capaci di fare quello che ha fatto lui in questi anni – ha aggiunto -. È stato anche un grandissimo scopritore di talenti, una persona alla quale piaceva cercare di capire anche cosa potesse dire chi non aveva ancora grandi responsabilità”. Giorgia Meloni spiega “di essere legata a lui da ricordi molto antichi, non posso dire di essere un talento che ha scoperto ma le mie primissime partecipazioni televisive sono state al Maurizio Costanzo Show, avevo più o meno 17 anni. È una persona che ha attraversato la nostra storia che aveva un suo chiaro punto di vista sulle vicende, perdiamo un grande giornalista”.