Il 14 giugno del 1920 si spense Max Weber, tra gli studiosi più rilevanti della modernità

Gli avvenimenti principali della vita di Max Weber e le sue teorizzazioni sulla metodologia delle scienze storico-sociali lo hanno reso un elemento di studio e di approfondimento per generazioni di studenti, nonché uno dei pilastri delle dottrine modern

Max Weber, del suo pensiero sociologico e della più importante delle sue opere: “L’Etica protestante e lo spirito del capitalismo”. Gli avvenimenti principali della vita di Max Weber e le sue teorizzazioni sulla metodologia delle scienze storico-sociali lo hanno reso un elemento di studio e di approfondimento per generazioni di studenti, nonché uno dei pilastri delle dottrine moderne.

Max Weber è tra i sociologi su cui è stato versato più inchiostro nella storia. Ciò a testimonianza della sua importanza, soprattutto nel campo della metodologia delle scienze storico-sociali. Weber sosteneva che la religione fosse una delle ragioni non esclusive per cui le culture dell’Occidente e dell’Oriente si sono sviluppate in maniera diversa, e sottolineava l’importanza di alcune particolari caratteristiche del Protestantesimo ascetico che portarono alla nascita del capitalismo, della burocrazia e dello Stato razionale e legale nei paesi occidentali.

Max Weber, uno dei sociologi più studiati della storia

È una figura complessa, sia per quanto riguarda la produzione scientifica, sia per la sua biografia. Nasce a Leggi l’articolo completo


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