Cronaca

Qatargate, spuntano i soldi sequestrati: sarebbero 1,5 milioni di euro

Mazzette dal Qatar, quattro arresti in Italia. È stato eseguito nella Bergamasca il mandato di arresto europeo nei confronti della moglie e della figlia di Pier Antonio Panzeri, ex eurodeputato dei Socialisti e Democratici finito nell’inchiesta di Bruxelles per corruzione e riciclaggio, con vincolo di associazione per delinquere.
Panzeri risulta avere ancora casa a Calusco d’Adda, il paese del bergamasco di cui è originario: proprio lì sarebbero state rintracciate la moglie di Panzeri, Maria Colleoni, 67 anni, e la figlia Silvia, 38. Le donne si trovano ora in carcere a Bergamo, dove sono state accompagnate in base al mandato che prevede la custodia cautelare in carcere.

Mazzette dal Qatar, quattro arresti in Italia

La polizia belga ha fermato a Bruxelles l’eurodeputata socialista greca e vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili. Lo ha riferito all’Afp una fonte vicina alle indagini. L’arresto giunge in relazione all’inchiesta di corruzione che coinvolge il Qatar che ospita i Mondiali di calcio. Kaili è stata “fermata per essere interrogata” dalla polizia, ha riferito la fonte.


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Gli arrestati

Mazzette per influenzare le decisioni sul Qatar: la procura di Bruxelles apre uno squarcio nell’Eurocamera in un’inchiesta che si preannuncia sanguinosa per la reputazione del Parlamento europeo. E che coinvolge, innanzitutto, il gruppo dei Socialisti. Le indagini, partite quest’estate, hanno portato al fermo di quattro italiani, tra i quali l’ex eurodeputato del Pd e di Articolo 1 Antonio Panzeri e Luca Visentini, per diversi anni a capo dei sindacati europei.

Tra le personalità coinvolte c’è anche Eva Kaili, vicepresidente in carica dell’Eurocamera: l’esponente socialista greca è stata fermata, interrogata e la sua abitazione è stata perquisita. Secondo la procura di Bruxelles un Paese del Golfo avrebbe tentato di influenzare le decisioni economiche e politiche del Parlamento europeo.

I soldi in contanti

Ci sarebbe anche Francesco Giorgi, compagno di Eva Kaili, tra gli arrestati per il Qatargate. Secondo quanto ricostruito, potrebbe essere stato avvisato in anticipo del blitz di venerdì: questo spiega perché il padre della Kaili sarebbe stato sorpreso con un trolley contenente 600mila euro in banconote da 50, mentre lasciava l’hotel lussuoso dove soggiornava.

La confessione di Francesco Giorgi

Francesco Giorgi, compagno di Eva Kaili, ha confessato di aver fatto parte di un’organizzazione utilizzata dal Marocco e dal Qatar davanti agli inquirenti belgi. Era suo il ruolo di gestire i contanti come scritto dal quotidiano francofono belga Le Soir in base a documenti visionati insieme a La Repubblica.

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